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CARCERI. PELLEGRINO (AVS): GARANTIRE SUPPORTO PSICOLOGICO DETENUTI

23.07.2024
13:56
(Acon) Trieste, 23 lug - "Sono molto preoccupata per quanto sta accadendo nelle carceri anche in regione in quest'estate decisamente calda e afosa".

Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino di Alleanza Verdi e Sinistra, a margine delle notizie che si susseguono sullo stato delle carceri in Friuli Venezia Giulia.

"Prima i disordini a trieste, ieri a gorizia. Ricordo - incalza Pellegrino - che anche nella nostra ricca regione, che in questi giorni alloccherà quasi un miliardo e quattrocento milioni a pioggia, il sovraffollamento, le difficili condizioni di vita dei detenuti, la carenza igienico-sanitaria e quello dei lavoratori nelle carceri del fvg dovrebbero essere problemi che nell'agenda di questa giunta non dovrebbero mancare, ma essere inseriti e considerati. Le stesse strutture carcerarie sono fatiscenti e gli interventi forniti da operatori sanitari e sociali sono sempre più farraginosi e complicati quasi, a dispetto dei diritti sanciti dalla nostra carta costituzionale, ci si trovi davanti a un obbligo capestro e facilmente ovviabile".

"Le parole del nostro presidente fedriga - prosegue la consigliera di Opposizione - che in un'intervista rilasciata qualche giorno fa ha affermato che 'quanto avvenuto a trieste è ingiustificabile, inaccettabile e intollerabile e che rivolte di questo tipo, il crearsi di situazioni pericolose sono qualcosa di inaccettabile', non tengono minimamente presente del ruolo fondamentale della riabilitazione e non solo di punizione nella privazione della libertà personale. Oggi ci attendiamo altri commenti sterili. Se ci si soffermasse, invece, a una lettura un po' più attenta dei dati forniti dall'associazione Antigone, quando afferma che le carceri scoppiano e che il tasso di affollamento è al 130%, non sentiremmo, forse, le stesse parole".

"Andrebbe ribadito - evidenzia l'esponente di Centrosinistra - che in Italia mancano almeno 14mila posti letto regolamentari e che i suicidi avvenuti in carcere dall'inizio dell'anno sono 58, nove solo nel mese di luglio. Se il ritmo dovesse continuare di questo passo, a fine anno rischiamo di superare il tragico record del 2022 che, con 85 casi, è passato alla storia come l'anno con più suicidi di sempre. Stiamo parlando di persone in carne e ossa e non di semplici dati statistici".

"È per questo - conclude Pellegrino - che ho presentato un emendamento che promuova la riabilitazione psichica e psicologica delle persone che sono state private di libertà e ci auguriamo che venga approvato per evitare di continuare a nascondere la testa sotto la sabbia". ACON/COM/sm



  • Serena Pellegrino (Avs)
    Serena Pellegrino (Avs)