ASSESTAMENTO. RUSSO (PD): MANCANO SCELTE POLITICHE PER SVILUPPO FVG
(ACON) Trieste, 23 lug - "Il giudizio su questa manovra da 1,4
miliardi, che porta con sé sicuramente diverse cose positive, può
essere misurato sull'efficacia degli assestamenti dello scorso
anno, quando tra la variazione estiva e quella autunnale, ci
trovammo con una cifra pressoché identica a quella che abbiamo a
disposizione oggi. I risultati di quella manovra sono stati
impietosi e se non si correggeranno in questi giorni le scelte
politiche su temi decisivi come salute, enti locali e
attrattività del Fvg non si farà il bene per lo sviluppo futuro
di questa regione". Lo afferma in una nota il consigliere
regionale Francesco Russo (Pd), a margine del dibattito generale
sull'assestamento di bilancio.
"A fronte delle valutazioni della Banca d'Italia sul Fvg, che
dicono che il pil nella nostra regione cresce di un terzo in meno
rispetto alla comunque lenta crescita del sistema Paese, 0,6 del
Fvg contro lo 0,9 nazionale, ci sono tre temi importanti che
dimostrano il fallimento rispetto agli annunci di un anno fa: la
sanità, su cui sentiamo parlare molto il presidente Fedriga e
l'assessore Riccardi perché costretti dal fatto che i cittadini
del Fvg danno una valutazione di insofferenza tanto sul sistema
sanitario, quanto su quello del sociale; gli enti locali dove il
Centrodestra continua a parlare di Province elettive, mentre il
problema principale per i Comuni è la tragica carenza di
personale e il fatto che ci sono centinaia di milioni nelle casse
dei nostri Comuni che non vengono spesi".
Il terzo tema, continua Russo, "è quello della demografia che va
di pari passo con quello dell'impresa, sul quale siamo
assolutamente deficitari. Mentre in Europa le regioni simili alla
nostra si stanno attrezzando per vincere la sfida della buona
ospitalità, il Centrodestra continua a dimostrarsi incapace di
affrontare la tematica dell'accoglienza di giovani qualificati.
Questo atteggiamento fa il paio con l'incapacità di attrazione
d'impresa. Dov'è la politica industriale che attira su questo
territorio buone e ricche imprese capaci di portare con sé anche
giovani qualificati? In questo modo si gioca la partita della
competizione globale: a cosa serve che il presidente Fedriga vada
in America se qui non arrivano imprese come Microsoft, Google,
Tesla che portino con sé qualche migliaio di giovani ingegneri
con le loro famiglie?" si chiede ancora il consigliere.
"Non c'è traccia di tutto questo né nelle manovre, né nelle
variazioni, con 1,4 miliardi si potrebbe attrarre il mondo in
questa regione e il Centrodestra li spreca con piccole mancette,
giocando una partita di basso livello".
ACON/COM/fa