ASSESTAMENTO. DISCUSSIONE / 4: MENTIL E CAPOZZI. SI RIPRENDE DOMANI
(ACON) Trieste, 23 lug - La discussione generale sulla manovra
di Assestamento in Consiglio regionale, sotto la presidenza di
Mauro Bordin, si è conclusa per la giornata odierna con gli
ultimi due interventi. Presidente e capigruppo hanno concordato
la ripresa dei lavori domani alle 10 con un ultimo intervento
già programmato, quello di Lucia Buna della Lega, prima della
replica dei relatori e della Giunta. A quel punto si passerà
all'esame della manovra articolo per articolo.
Massimo Mentil, del Partito democratico, si è unito ad altri
esponenti dell'Opposizione nei ringraziamenti all'assessore alle
Finanze Barbara Zilli e agli uffici della Direzione centrale per
il lavoro svolto. "Trovare qualche debolezza a una manovra da un
miliardo e 400 milioni sembra un paradosso - ha sottolineato il
dem -, bisognerà vedere però se gli obiettivi saranno
direttamente proporzionali al superamento delle criticità, specie
sui temi della Sanità e degli enti locali". Mentil, riportando
poi le parole di Pietro Nenni ("Bisogna portare avanti quelli che
sono nati indietro") si è augurato che, con gli emendamenti
presentati dai gruppi in Aula, si possano riequilibrare eventuali
differenze, da smussare con l'attribuzione dei fondi ai più
deboli.
Si è chiesta se una così cospicua cifra di Assestamento saprà
davvero dare risposte a cittadini e territori, Rosaria Capozzi
del Movimento 5 Stelle: la pentastellata ha espresso perplessità
sul raggiungimento degli obiettivi, seppur accogliendo
favorevolmente l'inserimento di alcune proposte del suo gruppo in
tema di sanità per la prevenzione e lo screening neonatale, o
sulla tariffazione puntuale nella raccolta dei rifiuti porta a
porta. Capozzi, sottolineando quanto sia "un bene riconoscere il
lavoro dei consiglieri con il recepimento dei contributi dati da
tutte le forze politiche", si è però chiesta cosa manchi nella
legge in tema sanitario o per quanto concerne alcune delle opere
previste, non tutte ritenute necessarie.
Infine, nel citare un provvedimento adottato dalla Regione
siciliana sul ripristino della misura di inclusione attiva,
l'esponente di opposizione si è augurata che venga accolta anche
in Fvg con l'appoggio di alcune forze di maggioranza, così come
accaduto nell'isola.
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ACON/MV-fa