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ASSESTAMENTO. MASSOLINO (PAT-CIV): EMENDAMENTO SU EMERGENZA CARCERI

23.07.2024
18:04
(ACON) Trieste, 23 lug - "A seguito delle iniziative intraprese in merito alla gravissima situazione di sovraffollamento e disagio nelle carceri regionali, il gruppo Patto per l'Autonomia - Civica Fvg ha presenta un emendamento e un ordine del giorno all'Assestamento di bilancio di cui si è iniziata oggi la discussione".

Così, in una nota, la consigliera regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, Giulia Massolino.

"Dopo le ispezioni, gli eventi pubblici e la partecipazione alle iniziative di sensibilizzazione, proponiamo anche di affrontare il tema in Consiglio regionale durante il ricco Assestamento di bilancio regionale in discussione - ha dichiarato Massolino, prima firmataria dell'emendamento e dell'ordine del giorno.

"La prima iniziativa - spiega l'esponente autonomista - riguarda la possibilità di offrire sostegno psicologico e psichiatrico alle persone attualmente recluse in attesa di giudizio che, fino alla condanna, non possono interloquire con le psicologhe e gli psicologi ministeriali. Specie per chi l'affronta per la prima volta, è necessario un forte supporto durante l'esperienza detentiva, affinché sia un momento di rieducazione e possibilità di reinserimento nella società, non un'afflizione, e per prevenire atti autolesionisti o suicidi".

"Inoltre, con un ordine del giorno - prosegue la consigliera di Minoranza - si propone che la Regione attivi la convenzione con il tribunale al fine di poter accogliere progetti di esecuzione penale esterna (lavori socialmente utili e messa alla prova). Purtroppo, con l'ampia esternalizzazione dei servizi come la manutenzione o le pulizie, gli ambiti in cui avviare progetti di questo tipo sono ridotti, e anche su questo andrebbe fatta una riflessione nei futuri appalti. Infatti, il primo passo per risolvere la tragica situazione del sovraffollamento è avere meno persone in carcere, non avere carceri più grandi".

"Sappiamo - conclude Massolino - che al momento ci sono problemi anche legati al personale che rendono difficile aumentare il numero di progetti trattamentali. L'esecuzione penale esterna, invece, è una grande opportunità di facilitare l'uscita dal carcere e il ritorno nella società, attraverso specifici percorsi, riducendo anche le possibilità di recidiva". ACON/COM/sm



  • Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
    Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)