ASSESTAMENTO. OK AULA ART 2: 200 MLN PER ATTIVITÀ PRODUTTIVE E TURISMO
15 milioni al Coselag. 2,5 a Lignano per il pontile del faro. 500
mila per ristoro negozi Monte Croce Carnico
(ACON) Trieste, 24 lug - Via libera a maggioranza (Centrodestra
favorevole, voto contrario di tutti i consiglieri di Opposizione)
all'articolo 2 dell'Assestamento di bilancio, relativo ad
attività produttive e turismo. Interventi che nel complesso, come
ha ricordato in aula l'assessore Sergio Emidio Bini, sfiorano i
200 milioni, portando il budget a disposizione della Direzione a
superare i 400 milioni.
Dalla Giunta regionale sono arrivati anche gli emendamenti più
consistenti dal punto di vista finanziario. Spiccano i 15 milioni
assegnati al Coselag (Consorzio di sviluppo economico locale
dell'area giuliana) per il rinnovo degli impianti del trasporto
ferroviario e la costruzione di nuove diramazioni, come pure il
contributo di 2 milioni e mezzo al Comune di Lignano Sabbiadoro
per la ricostruzione del pontile del faro rosso, gravemente
danneggiato dal maltempo del novembre scorso.
Integrazioni finanziarie anche al Consorzio di sviluppo economico
locale di Tolmezzo (Cosilt), con 500mila euro che serviranno
all'urbanizzazione delle zone industriali nei comuni di Amaro e
Villa Santina, e alle attività di produzione cinematografica per
la valorizzazione del territorio (con 58mila euro destinati a
Film Commission). Due milioni di euro vengono allocati per il
Parco del mare. Un tema, quest'ultimo, che ha sollevato qualche
perplessità nelle Opposizioni, con Roberto Cosolini (Pd) che ha
preannunciato la richiesta di un'audizione in autunno ("Ci
interessa capire in che direzione si stia andando e quanto resti
dell'iniziale interesse pubblico").
Approvati anche tutti gli emendamenti presentati dai consiglieri
di Maggioranza. Su proposta di Lucia Buna (Lega) viene disposto
l'anticipo da parte di Erpac all'associazione Unpli Fvg dei
contributi per la promozione di Villa Manin e dei territori
contermini. Viene poi istituita - grazie a un emendamento che
vede come primo firmatario il leghista Elia Miani - una linea
contributiva per concedere ai Comuni proprietari di rifugi
escursionistici di proprietà pubblica un contributo straordinario
per l'acquisto di beni mobili funzionali ai servizi di
accoglienza degli ospiti: il budget è di 50mila euro. Proposta
che ha trovato ampia e trasversale condivisione, con la firma tra
gli altri dei consiglieri Marko Pisani (Ssk), Furio Honsell
(Open) e Serena Pellegrino (Avs).
Stefano Balloch (FdI) ha chiesto e ottenuto un contributo
straordinario a favore dei Comuni che ospitano siti regionali
culturali Unesco, per la valorizzazione in chiave turistica: vi
sono destinati 50mila euro. Iniziativa poi condivisa e
controfirmata anche da Francesco Martines (Pd). Sempre Balloch è
il primo firmatario dell'emendamento che mette a disposizione
100mila euro per l'acquisto di radio trasmettitori con auricolari
da parte delle guide turistiche iscritte all'Albo regionale. Una
misura condivisa da Martines e anche da Giulia Massolino
(Patto-Civica), che ha chiesto e ottenuto di aggiungere
un'esplicita raccomandazione al riutilizzo degli auricolari.
Su iniziativa di Markus Maurmair (Fratelli d'Italia) viene invece
assegnato al Comune di Sesto al Reghena, capofila della
convenzione di coordinamento dell'associazione dei borghi più
belli d'Italia, un contributo di 100mila euro: anche su questa
misura ampia e trasversale la concordanza in aula.
Firmato da Edy Morandini (Fedriga presidente) l'emendamento che
consente il completamento delle operazioni di recupero e
valorizzazione delle sedi degli Alpini, attraverso una
riscrittura della recente norma che ha avuto molto successo a
livello di richieste. Disposto anche, sempre su impulso di
Morandini, un contributo straordinario di 200mila euro alle
sezioni locali dell'Ana. Il consigliere di Fp è anche il primo
firmatario dell'emendamento che trasferisce 60mila euro alla
Comunità collinare del Friuli per la gestione degli ambienti
naturali e delle riserve naturalistiche, scelta apprezzata pure
dalla dem Manuela Celotti.
Un altro emendamento di Morandini prevede lo scorrimento delle
graduatorie del bando per incentivare le nuove imprese femminili
nei settori dell'artigianato, industria, commercio, turismo e
servizi: la somma stanziata è di 150mila euro. Di analogo
contenuto - ma con un budget ben più ingente, 2 milioni - era un
emendamento a firma di Enrico Bullian (Patto-Civica), poi
ritirato dal consigliere.
Stefano Mazzolini (Fp) ha chiesto e ottenuto di stanziare un
fondo di 500mila euro per il ristoro di imprese alberghiere ed
esercizi di vendita di alimenti e bevande che abbiano subito una
contrazione di fatturato a causa dell'evento franoso del dicembre
2023 al passo di Monte Croce Carnico. Un tema su cui era
intervenuto anche Massimo Mentil (Pd), "con un emendamento che
integra le categorie dei negozi destinatari dei contributi e che
prevede un monte-indennizzi più alto, pari a 1 milione", proposta
poi bocciata al momento del voto.
A prima firma Mazzolini anche l'emendamento che assegna un
incremento tabellare ai fondi di PromoTurismo Fvg (549mila euro).
Di analogo contenuto, nella direzione del sostegno finanziario a
PromoTurismo, gli emendamenti di Antonio Calligaris, capogruppo
della Lega, Alessandro Basso (FdI) e Michele Lobianco (FI).
Largamente condivise (con la controfirma di tutto il Pd, il
gruppo Misto e la Lega) anche le modifiche richieste da Carlo
Grilli (Fp) per il voucher Turesta, con la possibilità di fruire
degli incentivi allargata ai nuclei familiari fino a 6 persone,
quando attualmente il massimo è di 4 persone, e il conseguente
incremento dei massimali di spesa previsti. Su iniziativa del
capogruppo di FI, Andrea Cabibbo, viene poi incrementata di
100mila euro la copertura finanziaria relativa alla promozione
delle pratiche sportive all'area aperta.
Bocciati tutti gli emendamenti presentati dai consiglieri di
minoranza, a firma dei già citati Honsell, Massolino, Pellegrino
e Celotti, e da Massimo Moretuzzo (Patto-Civica), Andrea Carli
(Pd), Rosaria Capozzi (M5S), Massimiliano Pozzo (Pd) e Laura
Fasiolo (Pd).
ACON/FA-fc