ASSESTAMENTO. OK AULA ART 3: 90 MLN PER AGRICOLTURA, PESCA FORESTE
(ACON) Trieste, 24 lug - Via libera dell'Aula a maggioranza
all'articolo 3 del ddl Assestamento che mette a disposizione
oltre 90 milioni di euro per Risorse agroalimentari, forestali,
ittiche e Montagna.
Tra le misure previste, 62 milioni per i fondi di rotazione, 2
milioni per le emergenze fitosanitarie, 3 milioni ai Confidi per
le operazione di accesso al credito alle aziende agricole.
Previste anche misure a favore degli apicoltori con uno
stanziamento di 1,7 milioni di euro, per gli impianti
fotovoltaici (14 milioni), oltre a contributi destinati ai
consorzi di bonifica per gli interventi di messa in sicurezza dei
canali artificiali e per i danni subiti dalle culture agricole
cagionati dalla fauna selvatica e per attività zootecniche e
orticultura.
E ancora, 25 mila euro all'istituto tecnico agrario statale
Paolino di Aquileia di Cividale del Friuli per la celebrazione
del centenario della fondazione, 35 mila euro per il Consorzio
tutela vini Collio e 75 mila euro per le attività di monitoraggio
annuale dello stock di anguilla nell'area della laguna di Marano.
Tutti approvati gli emendamenti presentati dalla Giunta: tra
questi, lo stanziamento di un milione di euro per il 2024 al
Consorzio boschi carnici per la viabilità forestale; lo
stanziamento di 120 mila euro per la realizzazione di un portale
per la digitalizzazzione dei dati dei catasti consortili a
sostegno dei Consorzi di bonifica; 75 mila euro per il Consorzio
di tutela Vini doc Delle Venezie per l'organizzazione del
congresso 2024 che si terrà ad Udine, nonché alcune modifiche
normative di carattere puramente tecnico per consentire
l'utilizzo di fondi ancora bloccati.
Approvati, inoltre, anche tutti gli emendamenti presentati dai
consiglieri della Maggioranza. Su proposta di Lucia Buna, Antonio
Calligaris e Alberto Budai del gruppo Lega, è stato approvato lo
stanziamento di 100 mila euro alla comunità montana del Gemonese
per sviluppo e attuazione del progetto pilota degli orti urbani e
familiari; 180 mila euro all'associazione Allevatori del Fvg per
la realizzazione di un'indagine conoscitiva sull'impronta
ambientale delle produzione zootecniche, con particolare
riferimento alla zootecnica del latte.
Sempre della Lega sono state approvati gli emendamenti, a firma
del capogruppo Calligaris e di Emanuele Ferrari, per lo
stanziamento di 300 mila euro per la realizzazione di interventi
di manutenzione di immobili già destinati a latterie e di altri
300 mila euro per interventi in materia di risorse
agroalimentari, forestali e ittiche. Inoltre, 130 mila euro alle
associazioni di volontariato avanti sede nel territorio montano
per interventi di manutenzione e acquisto di arredi di immobili
non più utilizzati dalle latterie e da ridestinare a centri di
aggregazione sociale e culturale.
Su proposta dei consiglieri di Forza Italia, (antonio Cabibbo,
Michele Lobianco e Roberto Novelli) è stato approvata una posta
di 1,1 milioni di euro inerente la concessione di contributi per
lavori nel territorio montano.
L'assessore Fvg alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier ha
chiesto il ritiro di emendamenti proposti da alcuni consiglieri
della Minoranza: in particolare, quello di Serena Pellegrino
(Avs) che chiedeva l'ampliamento della platea dei beneficiari dei
contributi a favore degli apicoltori; di Massimo Moretuzzo (Patto
per l'Autonomia-Civica Fvg) sull'innalzamento del contributo per
i prati stabili e della collega di partito, Giulia Massolino, che
proponeva l'erogazione di un contributo di 50 mila euro a favore
dei Comuni per il finanziamento di studi di fattibilità e
politiche sul cibo. L'assessore ha evidenziato che "pur
comprendendo la ratio di alcune delle richieste avanzate, la
direzione Agricoltura si occupa di attività imprenditoriali
agricole" e che è "per tale motivo non è sempre possibile
intervenire in modo interdiscplinare su richieste che
richiederebbero anche l'intervento di altre direzioni".
Ritarato anche l'emendamento di Massimo Mentil del Pd che
chiedeva l'incremento da 100 mila a 200 mila euro a favore dei
Comuni per le attività di manutenzione con la promessa da parte
dell'assessore che "in legge di stabilità il limite finanziario
sarà innalzato".
Bocciati tutti gli altri emendamenti proposti dalle Opposizioni.
ACON/SM-fc