ASSESTAMENTO. COSA CAMBIA CON LA MANOVRA, SETTORE PER SETTORE / 2
(ACON) Trieste, 26 lug - Ecco le principali novità introdotte
con l'approvazione del ddl 23, Assestamento di bilancio.
CULTURA. Più di 3,9 milioni di euro vengono destinati al recupero
dei beni culturali, mentre 700mila sono riservati al restauro
deli affreschi visibili dalla pubblica via, su edifici privati.
Al mondo del teatro viene assegnato 1 milione e mezzo, con
800mila euro destinati al miglioramento delle sale. Altri 400mila
euro serviranno a digitalizzare il patrimonio documentario delle
biblioteche. All'Its Academy della moda, contenitore culturale
della moda, vanno 4,2 milioni.
SPORT. Assegnato un budget di 11 milioni per mettere a norma gli
impianti sportivi, con ulteriori 2 milioni per incentivare il
recupero delle aree ludiche. Fondi anche per il recupero dei
velodromi regionali (3 milioni per Pordenone e 300mila per San
Giovanni al Natisone) e per gli stadi di Trieste e Fontanafredda
(1 milione). Il tesoretto a disposizione del vicepresidente Mario
Anzil, assessore a Cultura e Sport, si arricchisce con più di 75
milioni grazie a questo Assestamento, in modo da arrivare a poco
più di 180 milioni dall'inizio dell'anno.
LAVORO, ISTRUZIONE E FAMIGLIA. Una delle poste più consistenti è
il frutto di un emendamento di Giunta che destina 45 milioni ai
pensionati al minimo del Fvg con un Isee pari o inferiore ai
15mila euro, come sussidio annuale in unica soluzione. La misura
Dote famiglia viene poi integrata ulteriormente con 7 milioni.
Assegnati inoltre 3,5 milioni per rendere concreto il protocollo
di intesa tra Regione e Ufficio scolastico regionale a proposito
di organizzazione e progettualità. Un altro milione e 300mila
euro servirà per stipulare contratti di solidarietà difensivi.
Più di 1,6 milioni vengono destinati ai soggetti gestori degli
asili nido per contenere le rette. Il budget a disposizione
dell'assessore Alessia Rosolen è di 65 milioni.
SALUTE. La manovra assicura un'iniezione finanziaria agli enti
del servizio sanitario regionale, con ulteriori 40 milioni al
Fondo sanitario regionale (Fsr), mentre i Comuni riceveranno 3
milioni in più per la gestione dei servizi socio-assistenziali.
Numerosi gli interventi introdotti con gli emendamenti: sostegno
ai Comuni di Maniago, Fontanafredda e Remanzacco per
l'adeguamento di strutture che svolgeranno funzioni
sociosanitarie, così come a Cervignano, Camino al Tagliamento,
Artegna, Sacile e Valvasone Arzene. Un emendamento normativo
rende possibili l'aumento di 100 posti letto nel sistema
convenzionato delle strutture per anziani. L'Assestamento mette a
disposizione dell'assessore Riccardo Riccardi nel suo complesso
175 milioni di euro.
ENTI LOCALI. Incremento di 60 milioni nel triennio per il Fondo
unico comunale, con altri 27 milioni assegnati ai Comuni che da
inizio 2024 non hanno più la possibilità di ottenere
l'addizionale comunale sui diritti di imbarco. Oltre 15 i milioni
complessivamente stanziati sul fronte della sicurezza da parte
dell'assessore Pierpaolo Roberti. Altri 4,2 milioni serviranno a
integrare le risorse perla contrattazione collettiva del Comparto
unico regionale. Finanziati con 50 milioni i programmi attraverso
il project financing, strumento che sarà utilizzato anche dal
Comune di Udine, beneficiario di un contributo da 20 milioni per
i lavori al palasport Carnera. Al Comune di Trieste vanno 5
milioni per realizzare una piscina riabilitativa e 3,7 mln per la
ristrutturazione delle piscine "Bianchi" e di San Giovanni.
PATRIMONIO. Arrivano con l'Assestamento 10 milioni di euro per la
riqualificazione del Porto Vecchio di Trieste attraverso le nuove
sedi dell'Amministrazione regionale, e 3,1 milioni per l'acquisto
di software legati al Sistema informativo regionale. Altri 10
milioni serviranno a incentivare le spese sostenute per
assicurare contro il maltempo le unità immobiliari a uso
residenziale. Con un emendamento dell'assessore Sebastiano
Callari, 1 milione e mezzo verrà impiegato per acquistare il
palazzo ex Banca d'Italia di via Codelli a Gorizia, dove saranno
collocati uffici regionali. Altri 6 milioni sono indirizzati per
realizzare infrastrutture per la connettività a banda larga nelle
aree sprovviste di copertura.
FINANZE. La posta più rilevante del comparto guidato
dall'assessore Barbara Zilli sono i 95 milioni assegnati alla
Società Autostrade Alto Adriatico. La legge introduce la
possibilità di aumentare dal 30 al 50% la quota di anticipazioni
agli enti locali per le opere legate al Pnrr e al Fnc, allargando
questo beneficio ai Comuni con più di 30mila abitanti e
aggiungendo 12 milioni ai 7 già previsti a questo scopo.
(2 - fine)
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