News


DEFR. AULA APPROVA RISOLUZIONE LINEE PROGRAMMATICHE 2025, FINE LAVORI

26.07.2024
06:06
(ACON) Trieste, 26 lug - Da una parte ancora una volta Alessandro Basso (FdI), Antonio Calligaris (Lega), Mauro Di Bert (Fp) e Andrea Cabibbo (FI) relatori per la maggioranza, dall'altra Andrea Carli (Pd), Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) e Furio Honsell (Open Fvg) per la minoranza. Sul piatto, a chiusura dell'esame della manovra di bilancio estiva, è stato posto il Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2025 a cui l'Aula ha detto 27 sì di Centrodestra e 17 no di opposizione, accogliendo così la proposta di risoluzione allegata alla relazione di Basso.

Il Consiglio regionale impegna, dunque, la Giunta a perseguire le linee programmatiche individuate nel Defr 2025, incentivando gli investimenti ritenuti più idonei al sostegno dei settori strategici, volti a rilanciare l'economia regionale anche attraverso l'utilizzo delle risorse targate Pnrr e Ue.

Il Documento è molto dettagliato: dati su dati, ma anche 19 macro missioni previste per altrettante aree di intervento e azioni future della Regione. "Si tratta di intenzioni che la nostra amministrazione regionale vuole porre in essere - ha commentato Basso - per favorire la crescita, lo sviluppo e, soprattutto, il benessere dei nostri cittadini in cui ci ritroviamo completamente".

"Gli effetti sulle entrate tributarie nell'anno in corso - così Calligaris nella sua relazione - saranno meglio evidenti in occasione del calcolo dei saldi delle imposte sui redditi e del versamento dei primi acconti 2024. In occasione dell'aggiornamento del Documento, quando saranno disponibili dati più completi e stime aggiornate, verranno fatte delle valutazioni più accurate sull'andamento del gettito degli anni futuri".

Per Di Bert "definisce in maniera precisa la politica di governo della Regione, i cui punti cardine restano gli investimenti e la crescita. Il momento storico non è semplice, con diversi conflitti internazionali in corso, dalle evidenti ricadute socio economiche. Tuttavia i dati macro economici ci confortano, fornendo la fotografia di una regione competitiva".

"Tra gli aspetti di maggior rilievo del Defr - per Cabibbo - si consideri il tema della crescita". Ma anche quella "dell'idrogeno, che può rappresentare l'alba di una nuova rivoluzione industriale, superando la dicotomia tradizionale tra crescita e ambiente" e, no ultima "al centro del Documento è posta la famiglia, cellula fondamentale della nostra società".

Di altro tenore i commenti dei rappresentanti della minoranza, a cominciare da Carli per il quale "il Documento non può essere considerato soddisfacente, sia dal punto di vista delle premesse, sia del merito delle questioni. Ci saremmo aspettati ben altre idee su cui confrontarci. A fronte della enorme mole di risorse a disposizione, dovremmo discutere su progetti innovativi di portata davvero pluriennale".

I punti analizzati dal dem si ritrovano anche nella relazione di Moretuzzo, dalle politiche dell'immigrazione a quelle per la natalità, dalla riqualificazione urbanistica dei centri storici ad azioni spesso contraddittorie per l'ambiente, sino all'assetto degli enti locali, ai quali ha fatto notare che è dedicata meno di una facciata.

A registrare, infine, anche uno scarso interesse della Giunta verso il Defr è stato Honsell: "La ragione è che manca programmazione strategica in queste legislature targate Fedriga; si preferisce l'immediato sperando che le entrate continuino a crescere". E ha aggiunto: "Numerosi indicatori ci vedevano sotto la media nazionale. Forse l'esserci soffermati pesantemente su quegli aspetti in passato, ha fatto decidere di eliminare le tabelle di comparazione. Ci chiediamo, pertanto, se siano stati recuperati gli scompensi, dato che non se ne fa più menzione". ACON/RCM-fc



  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, con il capogruppo della Lega, Antonio Calligaris
    Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, con il capogruppo della Lega, Antonio Calligaris
  • Alessandro Basso (FdI)
    Alessandro Basso (FdI)
  • Andrea Cabibbo (FI)
    Andrea Cabibbo (FI)
  • Mauro Di Bert (Fp)
    Mauro Di Bert (Fp)
  • Andrea Carli (Pd)
    Andrea Carli (Pd)
  • Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
    Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
  • Furio Honsell (Open Fvg)
    Furio Honsell (Open Fvg)
  • La seduta d'Aula
    La seduta d'Aula