ASSESTAMENTO. BULLIAN (PATTO-CIVICA): GIUNTA INCOERENTE SU IMPOSTE
(ACON) Trieste, 26 lug - "Con l'Assestamento di bilancio,
l'Amministrazione Fedriga - afferma in una nota Enrico Bullian,
consigliere regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg - ha
creato un fondo di 33 milioni di euro che fungerà da ristoro ai
Comuni per il minor gettito conseguente all'aliquota ridotta
dell'Ilia sulla seconda casa, che si vuole introdurre per i
prossimi anni. Per quel che mi riguarda - continua il consigliere
di Opposizione - è un ragionamento che può starci viste anche le
grandi disponibilità di bilancio di questa fase, e la destra la
usa anche come provvedimento bandiera. Questa manovra, tuttavia,
esclude tutti i cittadini che non sono proprietari di seconde
case, cioè la maggior parte dei contribuenti regionali".
"L'Amministrazione - incalza Bullian - appare incoerente quando
si scaglia contro l'Opposizione che richiede di diminuire la
pressione fiscale, riducendo e rendendo più progressiva
l'addizionale regionale Irpef. E la contraddizione è davvero
completa dal momento che sono almeno due anni che il Documento di
economia e finanza della Regione Fvg prevede possibili 'misure di
agevolazione fiscale': "Tale facoltà potrebbe essere espressa
tanto in ambito Irap, quanto, con riferimento all'addizionale
regionale all'Irpef, in ragione di una revisione del regime
agevolativo attuale" (pag. 47 del Defr 2025, approvato ieri).
"Da parte mia continuerò a sostenere provvedimenti che possano
apportare una marcata diminuzione delle entrate tributarie, anche
alleggerendo l'addizionale regionale Irpef per le famiglie e
l'Irap per le imprese. La riduzione della pressione fiscale
permetterebbe di lasciare risorse nelle tasche dei cittadini,
eliminando certe poste puntuali dal bilancio e contenendo la
spesa pubblica improduttiva, senza che i servizi (specie quelli
sociali) e gli investimenti strategici ne possano risentire.
Per il futuro - conclude il consigliere del Patto-Civica - mi
aspetto qualche apertura della Maggioranza sul tema
dell'addizionale regionale Irpef, altrimenti abbiano la coerenza
di modificare il passaggio sul Defr, non lasciandolo come
specchietto per le allodole".
ACON/COM/fa