AMBIENTE. MASSOLINO (PAT-CIV)-CAPOZZI (M5S): VIA ALBERI IN PARCO A TS
(ACON) Trieste, 2 ago - "Molte persone si sono allarmate a
seguito del taglio di centinaia di alberi su un terreno di
proprietà regionale nel parco di San Giovanni a Trieste.
Abbiamo quindi ritenuto doveroso sottoporre un'interrogazione
alla Giunta: perché è stato deciso di tagliare quegli alberi?
Come e quando verranno messi a dimora altri? Che precauzioni sono
state prese per l'avifauna?"
Lo affermano in una nota le consigliere regionali Giulia
Massolino del Patto per l'Autonomia - Civica Fvg, e Rosaria
Capozzi del Movimento 5 Stelle.
"Il cantiere - spiegano le consigliere di Opposizione -, da
quanto si apprende dalla cartellonistica, pare sia motivato dalla
stabilizzazione del versante, ma gli alberi sono un alleato
fondamentale proprio per la prevenzione del rischio
idrogeologico. Oltre al fatto che siamo in piena crisi climatica
e che gli alberi andrebbero piantati e non abbattuti, quella zona
è stata recentemente colpita da alcune piogge straordinarie che
hanno comportato fiumi di fango in tutte le vie limitrofe, fino a
via Giulia e via Battisti".
"Dobbiamo tenere conto - evidenziano - del fatto che gli eventi
climatici estremi saranno sempre più impattanti e frequenti, e le
soluzioni naturali andrebbero privilegiate anche per l'apporto al
contrasto e alla mitigazione dei cambiamenti climatici in sé,
rientrando in un circolo virtuoso".
"Al di là del merito dell'intervento - aggiunge Massolino -, è
fondamentale la comunicazione alla cittadinanza. Su questo
avevamo già chiesto in Consiglio comunale a Trieste che si
facessero degli sforzi di trasparenza e comunicazione, rendendo
accessibile il database, in modo che chiunque possa andare a
controllare le previsioni di abbattimento e le motivazioni.
Serve, inoltre, un piano strategico di gestione del verde, che
abbiamo proposto a livello comunale e regionale, purtroppo senza
successo".
È un tema sul quale la cittadinanza ha sempre dimostrato grande
sensibilità - conclude l'esponente autonomista -, ed è
fondamentale costruire fiducia nei confronti delle istituzioni,
partendo da principi di trasparenza e partecipazione che
dovrebbero essere scontati".
ACON/COM/sm