ENERGIA. MORETUZZO (PAT-CIV): DEFINIRE AREE IMPIANTI FONTI RINNOVABILI
(ACON) Trieste, 7 ago - "Un altro no al progetto di un
mega-parco agrivoltaico in Friuli Venezisa Giulia, tra Carlino e
San Giorgio di Nogaro. È arrivato pochi giorni fa dal Consiglio
comunale di Carlino, compatto, a difesa del territorio e del suo
patrimonio naturalistico e paesaggistico. Una presa di posizione
che evidenzia ancora una volta l'assenza di una reale politica
energetica regionale, a partire da una seria azione di
pianificazione rispetto al tema della produzione di energia
elettrica da fonti rinnovabili".
Lo afferma il capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg in
Consiglio regionale, Massimo Moretuzzo, in una nota. In merito,
Moretuzzo ha depositato una interrogazione alla Giunta Fedriga
"per chiedere quando sarà approvata la norma regionale che
definisce le aree idonee all'installazione di impianti a fonti
rinnovabili, in attuazione al decreto ministeriale che legifera
in materia".
"Una sollecitazione - evidenzia l'autonomista - che avevo posto
all'attenzione dell'Esecutivo regionale anche a giugno scorso con
un'interrogazione sul progetto di impianto agrivoltaico della
società Alpenfrut nei Comuni di Bicinicco, Mortegliano, Castions
di Strada, Santa Maria la Longa e Pavia di Udine, ribadendo la
contrarietà a mega-impianti dall'impatto devastante sul
territorio e dai potenziali rischi ambientali. In
quell'occasione, l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente
aveva garantito che la Regione, non appena il decreto
ministeriale fosse diventato definitivo, avrebbe normato la
materia in maniera chiara".
"Sollecitiamo la Giunta a procedere in tal senso nei tempi più
rapidi possibili. Stiamo assistendo all'assalto di migliaia di
ettari di terreni agricoli - continua l'esponete di opposizione -
su cui si stanno installando enormi parchi fotovoltaici. Servono
una legge e un'azione amministrativa immediate, che fermino la
speculazione che sta distruggendo tanta parte della pianura
friulana e mettendo in competizione il settore primario con
l'esigenza di produrre energia pulita".
ACON/COM/rcm