ASSESTAMENTO. PELLEGRINO (AVS): GIUNTA CELA INCAPACITÀ DI PROGRAMMARE
(ACON) Trieste, 8 ago - "Leggo con un sorriso amaro e molta
costernazione la mega propaganda che l'amministrazione regionale,
a guida Fedriga, sta facendo acquistando un'intera pagina a
pagamento sui quotidiani locali per convincere coloro che pagano
le tasse in Friuli Venezia Giulia che i 1.348 milioni di euro, di
cui più della metà riportati dall'anno precedente e impegnati
nell'ultimo Assestamento di bilancio, sono frutto della crescita
regionale".
Così in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino
(Alleanza Verdi e Sinistra), che aggiunge: "E' incredibile la
capacità di questa Maggioranza di rivoltare a proprio favore
un'evidente e preoccupante negligenza, ovvero quella di non
essere in grado di mettere a frutto ciò che viene messo a sua
disposizione per il benessere dei cittadini del Fvg,
autoincensandosi senza il minimo pudore. Il vicino e omologo per
colore politico Veneto ha allocato una cifra di soli 18 milioni
di euro. Questo denota, da un lato, la capacità di programmazione
nettamente superiore di chi è al governo in Veneto e, dall'altra,
una negligenza da parte di chi amministra la nostra Regione:
forse al presidente Fegrida sfugge che la regola basilare di una
buona amministrazione è quella di avere i bilanci che chiudono a
zero poiché, da sempre, gli avanzi di bilancio si considerano
come una mancata restituzione ai cittadini".
"Abbiamo denunciato a luglio - prosegue la consigliera -
l'incapacità di programmazione, progettazione e quindi di spesa
di questo Governo regionale. Le casse della Regione sono piene,
mentre le tasche dei nostri corregionali sono sempre più vuote.
La classifica di qualche giorno fa, che ci vedeva all'ultimo
posto delle regioni del Nord come stipendi, ci dà la conferma".
Incalza Pellegrino: "Qualche giorno fa, in Aula abbiamo assistito
a una sorta di mercato e a una saga delle elargizioni fatta di
milioni erogati a pioggia, uno qui e uno là, spesso finalizzata a
garantirsi il consenso elettorale. Nessun euro è stato promosso
per finanziare le mie richieste che avrebbero messo in sicurezza
il nostro patrimonio paesaggistico e naturale, mentre ancora la
cronaca di oggi ci fa precipitare negli smottamenti e frane del
nostro territorio montano".
"Ancora oggi, come qualche giorno fa, questa Maggioranza se la
canta e se la scrive pro domo sua millantando grandi capacità di
crescita. Non è così, purtroppo i 1.348 milioni di euro
sventolati nei paginoni dei quotidiani sono il frutto delle tasse
dei cittadini che non sono stati spesi per i cittadini. Questa è
la verità. Mi piacerebbe, invece, leggere quanto è stata brava a
promuovere percorsi sociali e sanitari o quelli che agevolano la
fruizione del trasporto pubblico o quello per contrastare o
almeno mitigare il cambiamento climatico o quello della simbiosi
industriale, dopo che i miei emendamenti portati in Consiglio
sono stati tutti respinti e bocciati. Confido - conclude la
consigliera di Opposizione - che per ottobre questa Maggioranza
possa progettare meglio il mini Assestamento, visto che il maxi
pare li abbia colti totalmente impreparati".
ACON/COM/rcm