SALUTE. HONSELL (OPEN): PREOCCUPA RIVOLUZIONE ANNUNCIATA DA RICCARDI
(ACON) Trieste, 22 ago - "Oggi apprendiamo con preoccupazione e
non poca sorpresa dell'annunciata 'rivoluzione' del sistema
sanitario regionale da parte dell'assessore Riccardi,
supervisionata dal governatore Fedriga. Una rivoluzione che,
anziché migliorare i servizi e garantire la territorialità e la
capillarità promesse, sembra tradursi in tagli e smantellamenti
che penalizzano ulteriormente i cittadini, soprattutto quelli
delle zone periferiche".
Lo dice, in una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra
Fvg Furio Honsell.
"Una 'rivoluzione' - continua Honsell - che taglia e non
costruisce: questa riforma non è altro che un maquillage per
nascondere anni di gestione improvvisata. Le promesse elettorali
del Centrodestra, che parlavano di potenziare i servizi
territoriali e di garantire una copertura adeguata in tutte le
zone della regione, sono state disattese. Invece di investire nel
potenziamento della sanità pubblica, si chiudono punti nascita
come quello di San Vito al Tagliamento e si minaccia la chiusura
di altri, come quelli di Latisana e San Daniele, con la stessa
logica".
"Liste d'attesa interminabili e mancanza di medici: le liste
d'attesa continuano a essere vergognosamente lunghe, nonostante
le decine di milioni di euro stanziati negli ultimi assestamenti
di bilancio. Questi fondi - sottolinea l'esponente delle
Opposizioni -, che avrebbero dovuto risolvere il problema, sono
stati gestiti senza un piano chiaro e senza una programmazione
seria. La carenza di medici di medicina generale e di altri
professionisti sanitari nelle principali aree patologiche è una
realtà inaccettabile per una regione come la nostra".
"La Giunta regionale - incalza il consigliere di Open Sinistra
Fvg - ha fallito completamente nel delineare piani di
reclutamento accattivanti. Ha solamente provocato dimissioni di
professionisti insoddisfatti. Un confronto con i cittadini
negato: è scandaloso che in tutto questo percorso di riforma non
sia stato previsto un vero confronto con la cittadinanza e con le
organizzazioni sindacali. La Giunta regionale, guidata da Fedriga
e sostenuta da una Maggioranza sorda alle necessità del
territorio, ha evitato il dialogo, preferendo agire nell'ombra e
senza trasparenza. Coinvolgere solo chi asseconda le decisioni
dell'assessore Riccardi o organizzazione esterne non è
partecipazione, è imposizione".
"Un invito alla mobilitazione: chiediamo alle cittadine e ai
cittadini del Friuli Venezia Giulia di non restare in silenzio.
Questa 'rivoluzione' non è fatta per il nostro bene, ma per
tagliare e ridurre i servizi, aggravando ulteriormente le
difficoltà che già oggi affrontiamo. È tempo di alzare la voce -
conclude Honsell -, è ora di dire basta a questa politica e di
richiedere un sistema sanitario pubblico all'altezza delle
necessità dei cittadini".
ACON/COM/mv