FINE VITA. HONSELL (OPEN): RIFIUTO ASUGI, CRUDELTÀ A FINI IDEOLOGICI
(ACON) Trieste, 28 ago - "Il rifiuto di offrire a Martina
Oppelli l'assistenza al fine vita da parte dell'azienda sanitaria
Asugi di Trieste, per la seconda volta, è una grave crudeltà
perpetrata con finalità ideologiche. Questo comportamento viola
il principio dell'autodeterminazione della persona e va a
sindacare il grado di sofferenza psichica e fisica di chi è
costretto a sopravvivere in modo non più autosufficiente nelle
funzioni più elementari, come l'alimentazione, vivendo quindi in
uno stato che percepisce come profonda umiliazione e
prostrazione".
Lo sottolinea, in una nota, il consigliere regionale di Open
Sinistra Fvg, Furio Honsell.
"Poiché la condizione della signora è degenerativa, trovo
vergognoso che si debba imporre ulteriore sofferenza per
raggiungere quel grado di insostenibilità che giustificherà
l'intervento dell'Asugi - continua il consigliere -. Invece di
offrire cure e sollievo, questa azienda sanitaria si trasforma in
uno strumento per perpetuare sofferenza".
"Fino a quando - si chiede ancora Honsell - avremo un sistema
sanitario che non è in grado di porre al centro la persona, ma si
concentra solo su interessi ideologici? Questa mancanza di
riflessione bioetica è ormai inaccettabile".
ACON/COM/fa