PROVINCE. HONSELL (OPEN): NO ALLA REINTRODUZIONE, INUTILE E COSTOSA
(ACON) Trieste, 12 set - "La nostra Regione ha l'autonomia in
tema di organizzazione degli Enti locali. Le difficoltà dei
Comuni sono tangibili e derivano dall'eccessiva frammentazione.
Migliori servizi si possono dare solamente con una migliore
organizzazione sovracomunale. Reintrodurre le Province che sono
enti di area vasta non serve a nulla ai Comuni, e anche alla
Regione, se non a creare nuove poltrone politiche inutili. Si è
visto in questo anni che gli Enti di decentramento regionale
(Edr) con funzione puramente gestionale sono più che sufficienti
a gestire l'edilizia scolastica e le strade. Il livello politico
è inutile. La decisione poi di discutere la reintroduzione delle
province e decidere poi cosa dovranno fare è assurdo".
Lo dice, in una nota, il consigliere regionale Furio Honsell di
Open Sinistra Fvg.
"Va rilevato anche il fatto che - continua Honsell -, come
avevamo sempre detto, ci voleva comunque una legge
costituzionale, e non era sufficiente una scorciatoia come
dichiarava originariamente la Maggioranza Fedriga. Come Open
Sinistra Fvg riteniamo fondamentale ribadire l'importanza del
ruolo che possono svolgere le Comunità di Comuni, rivedendo il
concetto di Unioni territoriali intercomunali (Uti). Sono l'unico
strumento per garantire una gestione efficiente ed equilibrata
delle funzioni tra i Comuni e la Regione, oltre che per
facilitare la cooperazione tra gli stessi Comuni. Il livello
sovracomunale è quello mancante non quello di area vasta. Questa
è l'innovazione chiave per il coordinamento delle politiche
locali e per la gestione dei servizi a livello territoriale. Lo
smantellamento deciso dalla Giunta Fedriga delle Uti ha
rappresentato un grave passo indietro per la governance
territoriale, creando nuovi squilibri e disagi nella gestione
delle risorse e dei servizi".
"È essenziale che questa riforma tanto sbandierata da Fedriga e
la Giunta - conclude l'esponente di opposizione - guardi non solo
alla suddivisione amministrativa, ma anche alla sostenibilità e
all'efficienza a lungo termine delle strutture territoriali. Solo
attraverso una visione d'insieme e un forte coordinamento si può
garantire che i nostri Comuni possano affrontare al meglio le
sfide del futuro, garantendo servizi di qualità e una gestione
efficace delle risorse pubbliche. In conclusione siamo contrari
alle Province come ente di primo livello perché inutile e
costoso".
ACON/COM/mv