FASCISMO. PELLEGRINO (AVS): PORDENONE E AMPEZZO PER NUOVA RESISTENZA
(ACON) Trieste, 14 set - "Partecipare a manifestazioni come
quelle che si sono celebrate ieri o oggi in Regione, rafforzano
le radici di democrazia e di antifascismo che caratterizzano e
identificano la nostra Costituzione e il nostro popolo".
Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino,
(Alleanza Verdi e Sinistra), in merito ai due appuntamenti di
questo fine settimana a Pordenone e ad Ampezzo (Ud).
"Sfilare assieme a tanti compagni e compagne per le vie di
Pordenone per ribadire la nostra contrarietà al razzismo e alle
discriminazioni di una Destra xenofoba e prepotente e poi
ritrovarsi il giorno dopo in Alto Friuli ad Ampezzo in quella che
fu la Capitale della Repubblica della Carnia e dell'Alto Friuli,
in una lontana e funesta estate del 1944, quando le zone libere
partigiane si frapposero alla violenza delle forze di invasione
tedesche e cosacche supportate dai repubblichini della X Mas,
deve riempirci di orgoglio e di speranza contro lotte mortifere
di libertà a cui forze illiberali vorrebbero ridurre il nostro
Paese".
"Vedere bandiere di partito e sindacali, al corteo antifascista
di Pordenone, e labari e tricolori, ad Ampezzo, che fu la
capitale della Carnia libera dal fascismo, sventolanti al
cospetto del Capo dello Stato - conclude la consigliera di
Opposizione -, ci consegna tratti di un'Italia e del suo popolo
che si stringe attorno alla propria Costituzione, ai valori e ai
principi di sussidiarietà che gran parte dei nostri connazionali
vuole e persegue quotidianamente, in una costante ricerca di
equilibrio fra un'economia che persegue una crescita declinata
sempre più verso gli interessi di pochi e una solidarietà sociale
e un'ecologia integrale le cui regole e leggi non possono più
essere eluse".
ACON/COM/sm