SALUTE. CONFICONI (PD): AMBULATORI MMG ACCESSIBILI, OBIETTIVO COMUNE
(ACON) Trieste, 16 set - "Più di altri luoghi, gli ambulatori
medici devono essere accessibili anche a chi ha difficoltà
motorie. È positivo che l'assessore alla Salute abbia recepito la
nostra istanza impegnandosi a trovare soluzioni condivise
nell'ambito del nuovo accordo integrativo regionale. Ora ci
aspettiamo che passi dalle parole ai fatti, stanziando le
necessarie risorse per incentivare i professionisti a eliminare
le barriere architettoniche che complicano la fruizione dei loro
studi".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd) a margine della risposta all'interrogazione attraverso la
quale chiedeva alla Giunta, appunto, di promuovere
l'accessibilità agli ambulatori dei medici di medicina generale e
dei pediatri di libera scelta alle persone diversamente abili e
con limitata capacità motoria.
"Fermo restando che le norme e gli accordi collettivi nazionali
non prevedono alcun obbligo di adeguamento degli ambulatori, è
necessario fare uno sforzo su un fatto di civiltà. All'assessore
abbiamo suggerito due possibili strade per raggiungere questo
obiettivo perseguito anche dalla legge regionale 10 del 2018 che
stabilisce proprio i principi generali e le disposizioni
attuative in materia di accessibilità negli edifici di nuova e
vecchia costruzione", aggiunge il consigliere dem.
"La prima soluzione riguarda gli ambulatori di nuova apertura,
sui quali si può intervenire modificando i requisiti strutturali
in modo da eliminare in principio le eventuali barriere
architettoniche. Una seconda linea di intervento che si potrebbe
intraprendere parallelamente - conclude Conficoni - riguarda
invece gli studi esistenti, per i quali la Regione potrebbe
attivare una linea contributiva ad hoc per abbattere le barriere".
ACON/COM/fa