SCUOLA. PUTTO (PAT-CIV): PENSARE A RICONVERSIONE DELLE STRUTTURE
(ACON) Trieste, 17 set - "In quest'ultimo periodo stiamo
assistendo a diverse costruzioni e riqualificazioni di istituti
scolastici, sia nella provincia di Pordenone, sia nel resto della
regione. Scuole che sono arrivate alla cantierizzazione e altre
che hanno già sentito suonare la campanella a settembre. Un fatto
sicuramente positivo, specie quando le nuove strutture sono più
sicure e meno impattanti per l'ambiente".
Lo afferma in una nota Marco Putto, cosigliere regionale di Patto
per l'Autonomia-Civica Fvg.
"Segnalo che, considerando le recenti proiezioni sulle nascite in
Friuli Venezia Giulia nel prossimo ventennio - riflette Putto -,
potremmo assistere a un calo stimato attorno al 20%, con
conseguente aumento della popolazione anziana. Il che significa
che diverse strutture adibite a scuole, specie quelle più
periferiche, potrebbero svuotarsi".
"Alla luce di questo, lancio un suggerimento sia alla Giunta
regionale che alle Amministrazioni comunali, ovvero - spiega
l'esponente dei civici - di immaginare sin dalla progettazione
costruzioni duttili: ben vengano le nuove scuole, ma laddove
possibile si progettino luoghi che un domani possano essere
convertiti facilmente ad esempio in sedi associative, spazi
aggregativi e sociosanitari, con pareti modulabili e facilmente
adattabili ad altri scopi. In tal modo si riuscirà ad essere
previdenti rispetto agli scenari futuri e, adottando oggi sin
dalla progettazione queste accortezze, si risparmieranno domani
notevoli risorse per le casse pubbliche".
"Come ho evidenziato in Consiglio regionale, da qui in avanti è
importante quindi che le nuove opere considerino queste nuove
evidenze, ottimizzando con lungimiranza i fondi da impiegare a
servizio dei territori", conclude Putto.
ACON/COM/rcm