ORGANI GARANZIA. OPPOSIZIONI: DA CDX POCO RISPETTO DELLE ISTITUZIONI
(ACON) Trieste, 19 set - "Il nostro atteggiamento in Aula non è
stata una presa di posizione contro una persona, ma il rifiuto di
un metodo attuato dal centrodestra, preso più da prove di forze
interne al loro schieramento che dal merito di un tema come
quello della scelta, che dovrebbe essere condivisa, degli organi
di garanzia".
Lo affermano, in una nota, i capigruppo di Pd e Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, Diego Moretti e Massimo Moretuzzo,
insieme al consigliere regionale Furio Honsell (Open Sinistra
Fvg), a margine dell'elezione del Garante dei diritti della
persona.
"Il mancato ritiro della scheda alla prima votazione - continuano
Moretti, Moretuzzo e Honsell -, e le successive astensioni alla
seconda, terza e quarta votazione non era riferita alla persona
di Enrico Sbriglia, che nel recente passato abbiamo apprezzato
per le sue prese di posizione sul tema carcerario".
"Due sono le questioni che abbiamo posto sul tema e purtroppo
dalla Maggioranza di Centrodestra non c'è stata alcuna volontà di
ascolto. La prima questione posta, riguarda la nostra
disponibilità a votare dal primo scrutinio il garante uscente,
Pittaro. La seconda - concludono gli esponenti delle Opposizioni
- riguardava il mancato coinvolgimento delle opposizioni su una
figura di terzietà e garanzia come il garante delle libertà
personali, da parte della Maggioranza di Centrodestra".
ACON/COM/mv