SALUTE. MENTIL (PD): GIUNTA ASCOLTI SINDACI SU SENOLOGIA DI TOLMEZZO
(ACON) Trieste, 26 set - "La presa di posizione dei sindaci
della Carnia sul concreto rischio di perdita della chirurgia
senologica dell'ospedale di Tolmezzo conferma le nostre
preoccupazioni rivolte a giugno, attraverso un'interrogazione,
all'assessore Riccardi. Se allora la Giunta regionale non fece
altro che procrastinare la decisione di chiusura a luglio,
spostandola a dicembre, ora ascolti perlomeno i sindaci e riveda
una scelta inaccettabile che impoverirà tutto il territorio
dell'Alto Friuli".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimo Mentil
(Pd), a seguito "dell'ordine del giorno votato dai sindaci della
Comunità di montagna della Carnia riguardante la situazione
dell'unità di senologia, istituita dall'Azienda sanitaria
universitaria Friuli Centrale (Asufc) che comprende gli ospedali
di Udine, Tolmezzo, San Daniele e Gemona e che a seguito delle
valutazioni dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari
regionali (Agenas) vedrà la chiusura a Tolmezzo".
"Nonostante il percorso creato per rendere l'ospedale di Tolmezzo
uno dei punti certificati dal sistema Eusoma (European society of
breast cancer specilists) per l'unità di senologia - commenta
Mentil -, Agenas ha valutato i due ospedali di San Daniele e
Tolmezzo contando la casistica chirurgica senologica di ognuno
dei presidi, senza tenere conto del fatto che in entrambi i
presìdi sono certificati e operano a scavalco gli stessi
professionisti e della valutazione della stessa Commissione di
Eusoma".
Inoltre, nei giorni scorsi, Mentil e la consigliera dem Manuela
Celotti avevano denunciato "l'incontro tra Riccardi e i sindaci
dei Comuni sedi dei nosocomi, volto a trattare il tema della
riorganizzazione ospedaliera in generale e quindi anche la
questione della senologia, escludendo i sindaci dei Comuni
vicini". I due esponenti del Pd si chiedono "che senso
istituzionale abbia un'interlocuzione con alcuni sindaci,
escludendo tutti gli altri. Così facendo, la Giunta Fedriga
continua a privilegiare rapporti di parte, svilendo il ruolo
istituzionale delle assemblee dei sindaci di Ambito e di
distretto e quindi il ruolo degli amministratori locali".
ACON/COM/rcm