FINE VITA. POZZO (PD) E BULLIAN (PAT-CIV): REGIONE NON PERDA OCCASIONE
(ACON) Trieste, 26 set - "Il Consiglio regionale del Fvg dia un
segnale sul fine vita, mostrando compatto che questa Regione non
perde la propria capacità di essere propositiva nei confronti del
Parlamento e apripista sui temi etici e civili che toccano la
libertà di scelta delle persone".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Massimiliano
Pozzo (Pd) ed Enrico Bullian (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
intervenendo sul tema del fine vita e in vista della discussione
in aula a Trieste del "Voto alle Camere", previsto per ottobre.
Lo strumento è peculiare e legato alla specialità regionale: "Si
tratta di una sorta di mozione che, se approvata in Consiglio
regionale, porterebbe la richiesta direttamente sul tavolo di
Giorgia Meloni e dei presidenti di Camera e Senato", spiegano i
due consiglieri.
"La nostra - ricordano Pozzo e Bullian - è la terra di Loris
Fortuna, con le battaglie sul divorzio, sull'aborto e appunto
anche sul fine vita. A 40 anni dalla scomparsa, attendiamo ancora
che il Parlamento, già richiamato dalla Corte Costituzionale,
legiferi però sul fine vita. Abbiamo a più riprese portato, come
opposizioni, il tema in Consiglio regionale, prima con una
mozione e poi con il sostegno alla proposta di legge regionale di
iniziativa popolare promossa dall'associazione Luca Coscioni, che
ha visto 8.000 firme raccolte in alcune settimane nella nostra
regione, per chiedere procedure e tempi certi per l'assistenza al
suicidio medicalmente assistito, ai sensi della sentenza della
Corte Costituzionale 242/2019".
"Il Centrodestra regionale - continuano - ha prima bocciato la
mozione (contrapponendone erroneamente una incentrata
esclusivamente sulle cure palliative), e poi ha perfino evitato
la discussione in Aula sulla proposta di legge attraverso la
pregiudiziale di costituzionalità, basata, secondo il
Centrodestra, sulla esclusiva competenza statale. Questa volta
non esistono dunque scusanti legate a metodo e competenze,
davanti alla nostra proposta di impegnare il Parlamento a
legiferare sul fine vita, a partire da quanto previsto dalla
Corte Costituzionale per il suicidio medicalmente assistito: chi
non sosterrà la proposta - concludono Pozzo e Bullian -
dimostrerà di non voler riconoscere questa possibilità di scelta
per le persone malate con sofferenze intollerabili".
Lunedì 30 settembre alle ore 20.30 nel centro civico di Torreano
di Martignacco (Udine), insieme ai consiglieri comunali di
Martignacco Roberto Busolini e di Pagnacco Michele Zanello,
all'avvocato Laura Zanutti e al medico Enrico Barboni, Pozzo e
Bullian interverranno in un'iniziativa pubblica sul fine vita
"per portare all'attenzione dei cittadini la situazione in Fvg e
in Italia".
ACON/COM/fa