TRASPORTI. POZZO (PD): SERVE UN SEGNALE SU SITUAZIONE AUTISTI TPL
(ACON) Trieste, 3 ott - "Tra condizioni di lavoro critiche e
ora atti di vessazione e aggressione, la situazione del personale
del trasporto pubblico locale di Udine si aggrava sempre più e
resta purtroppo senza risposte. È necessario un segnale forte,
dalla Regione in primis".
Lo fa sapere, in una nota, il consigliere regionale Massimiliano
Pozzo (Pd) esprimendo solidarietà agli autisti delle imprese di
trasporto pubblico locale di Udine, oggi in sciopero per due ore.
"Ancora una volta - continua Pozzo - testimoniamo vicinanza e
solidarietà ai lavoratori per la preoccupante situazione in cui
si trovano da troppo tempo. Da tempo seguiamo questa situazione
che anziché evolversi, fa passi indietro anche sul piano della
sicurezza. Dallo scorso anno, nel corso di questa legislatura,
così come in quella precedente, il Pd ha posto più volte,
attraverso interrogazioni, la questione, evidenziando la
necessità di un intervento della Regione nei confronti di Tpl
Fvg. La Regione, infatti, ha l'obbligo di controllare e
monitorare il servizio di trasporto pubblico locale che ha
affidato in appalto a Tpl Fvg e quindi verificare anche la
qualità del servizio di Arriva Udine".
"I problemi che si trascinano sono sempre gli stessi: poco
personale, stipendi bassi, difficoltà nel recupero dei turni,
corse saltate. E continua, anzi sembra aumentare, il clima
negativo e di tensione che ora si aggrava con le aggressioni. Ai
lavoratori - conclude Pozzo - va data dignità in una professione
che prevede anche e soprattutto la responsabilità del trasporto
di cittadini e cittadine".
ACON/COM/mv