LAVORO. CONFICONI-POZZO (PD): CARTA LORENZO UTILE, SERVE PIÙ CONTROLLO
(ACON) Trieste, 19 ott - "La Carta di Lorenzo è un utile e
valido strumento che ha il pregio di rilanciare il tema della
sicurezza sul lavoro e in questo senso è positivo che a
sottoscriverla sia anche Confindustria. Nell'impegno generale nel
raggiungere i suoi obiettivi, da parte delle istituzioni è
necessaria ancora più convinzione, a partire dall'implementazione
dei controlli, ossia più ispettori del lavoro per fermare gli
incidenti".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Nicola Conficoni
e Massimiliano Pozzo (Pd) commentando la notizia che la Carta di
Lorenzo, il manifesto alla memoria di Lorenzo Parelli, studente
del IV anno dell'istituto professionale Bearzi di Udine morto nel
2022 per un incidente l'ultimo giorno del periodo di alternanza
scuola/lavoro, sarà sottoscritta dal presidente di Confindustria,
Emanuele Orsini, e dai genitori del giovane, Elena e Dino
Parelli, in apertura del Consiglio generale di Confindustria del
24 ottobre prossimo, a Roma.
In occasione dell'approvazione dell'Assestamento bis, Conficoni e
Pozzo hanno presentato "un ordine del giorno, accolto dalla
Giunta regionale, proprio per impegnare la Regione a
sensibilizzare il Governo sul potenziamento degli organici nelle
diverse sedi sul nostro territorio dell'Ispettorato nazionale del
lavoro (Inps)".
"In Friuli Venezia Giulia, non solo il numero complessivo di
incidenti denunciati lo scorso anno è calato meno della media
nazionale, ma quelli mortali sono più che raddoppiati rispetto al
2022, con le vittime aumentate da 10 a 22. Questo dato negativo
deve spingerci a fare di più per contrastare una piaga da
debellare non solo attraverso la diffusione della cultura della
sicurezza, ma anche mediante l'esecuzione di adeguati controlli
sul rispetto delle regole. E proprio perché gli ispettorati del
lavoro soffrono una grave carenza di personale - concludono i due
dem - è necessario agire con azioni concrete".
ACON/COM/rcm