PROVINCE. MIANI (LEGA): RUOLO FONDAMENTALE, SINISTRA AMMETTA ERRORI
(ACON) Trieste, 23 ott - "Il ritorno delle Province migliorerà
i servizi per i cittadini che avranno una maggiore rappresentanza
sul territorio. La Regione sarà sgravata da quei compiti che
spettano agli enti di area vasta e potrà continuare a operare con
maggiore efficienza".
Il consigliere della Lega Fvg Elia Miani, in una nota, interviene
per replicare ad alcune affermazioni arrivate da membri
dell'Opposizione dopo che la Camera ha espresso voto favorevole
al ripristino delle ex Province, mediante una modifica allo
Statuto del Friuli Venezia Giulia.
"Chi afferma che questo provvedimento graverà sul bilancio della
Regione sostiene un'inesattezza - continua Miani -, semmai è vero
l'opposto. L'aumento di spesa non c'è. Le funzioni esercitate
dagli attuali Edr, il personale che ci lavora e le utenze sono
comunque a carico del bilancio regionale. Nell'era delle Uti era
inoltre sempre la Regione a pagare la manutenzione delle strade e
l'edilizia scolastica. Invece di velocizzare le operazioni,
procedeva tutto a rilento, i soldi rimanevano fermi e non
funzionava nulla".
"Le Province non sono mai state cattedrali nel deserto come
sostenuto da alcuni politici dell'Opposizione - continua
l'esponente della Lega -: hanno sempre svolto un ruolo
fondamentale per la gestione di scuole, strade, sport,
associazioni e turismo a un livello sovracomunale. Siamo stati
l'unica Regione a privarsi di questi enti nel 2016, questo
dovrebbe fare riflettere. Chi critica il loro ripristino farebbe
più bella figura a riconoscere l'errore commesso dieci anni fa
con l'abolizione delle Province, che si è rivelata un'operazione
fallimentare".
"Non comprendo chi sostiene che questa sia una scelta finalizzata
a mantenere l'equilibrio di questo Governo. Dove sarebbe il nesso
tra le due cose? Sia il governo nazionale che quello regionale
hanno trovato fin dall'inizio il loro equilibrio grazie a
un'ampia maggioranza espressa dai cittadini con il voto.
Probabilmente è questo che a molti politici di sinistra continua
a dare fastidio", conclude Miani.
ACON/COM/fa