MINORI STRANIERI. NOVELLI (FI): CONTINUA OPERAZIONE TRASPARENZA
(ACON) Fagagna, 5 nov - "Venti ospiti, tutti minori stranieri
non accompagnati. Undici operatori, pazienti e disponibili, che
accompagnano i ragazzi nel processo di integrazione, insegnando
loro la lingua italiana e li introducono all'uso del computer. E
un inserimento nel mondo del lavoro che funziona, con aziende del
territorio che assumono i ragazzi quando questi padroneggiano la
lingua e hanno compiuto un percorso formativo. Interessante la
visita di questa mattina alla struttura di Fagagna gestita da
Oikos e foriera di nuovi spunti che svilupperemo nel prosieguo
dei lavori consiliari".
Così, in una nota, Roberto Novelli, consigliere regionale di
Forza Italia, a margine della visita odierna della VI
Commissione, di cui è presidente, alla struttura di accoglienza
per minori stranieri non accompagnati "Il Mondo in Casa" di
Fagagna.
Novelli evidenzia come "la realtà di Fagagna appaia inserita
correttamente nel tessuto sociale locale, come sottolineato dal
sindaco Chiarvesio. Rispetto ad altre situazioni, non si
ravvisano problemi e questo è dovuto, in parte, al numero
contenuto degli ospiti, ma anche al lavoro di educatori e
operatori che hanno saputo stabilire un rapporto improntato al
dialogo e al rispetto con i ragazzi".
"Gli spazi laboratoriali - prosegue l'esponente forzista - e le
camere sono tenuti in ordine e i ragazzi sono stati
responsabilizzati e messi nelle condizioni di sentirsi parte
integrante di un progetto. Restano, tuttavia, alcune zone
d'ombra, che prescindono da Oikos, rispetto alle quali dovremo
fare luce".
"Il primo punto - afferma il consigliere regionale entrando nel
dettaglio - riguarda i controlli che devono essere effettuati sul
territorio, in particolare dai sindaci, in ordine alla regolarità
delle strutture. Chi è accreditato e possiede i requisiti
professionali può maneggiare una materia delicata come quella
legata ai giovani stranieri con efficacia: le istituzioni devono
tutelare i soggetti responsabili da un fenomeno di 'dumping
dell'accoglienza' che cerca di mercificare il mercato dei
migranti. Il secondo punto è la sicurezza: tutti, a iniziare dai
gestori delle strutture, vere sentinelle del territorio, devono
fare la loro parte affinché questo processo sia sempre lineare e
corretto".
"Da parte di questa Commissione - conclude Novelli - prosegue
l'operazione trasparenza che consiste nel portare i commissari in
loco affinché si possa approfondire il confronto tra politica e
operatori, tra istituzioni e territorio, puntando alla
concretezza e rendendo giustizia alle prerogative e al ruolo del
Consiglio regionale. Rimarco come la Regione si stia già
impegnando con profitto su questo tema, dimostrandosi concreta e
pragmatica nell'affrontare problemi affatto banali".
ACON/COM/sm