MINORI STRANIERI. HONSELL (OPEN): MODELLO OIKOS VA REPLICATO
(ACON) Trieste, 5 nov - "Oggi la VI Commissione del Consiglio
regionale, che si occupa di immigrazione, ha visitato la
struttura gestita da Oikos a Fagagna per minori stranieri non
accompagnati 'Il mondo in casa'. Non vi sono dubbi che questa
struttura sia esemplare per le competenze degli addetti, le sue
dimensioni e il modello educativo".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg).
"Presso la struttura - prosegue Honsell - i minori accolti hanno
modo di mitigare gli impatti psicologici negativi del loro
viaggio e costruire una base solida per un loro proficuo
inserimento lavorativo in Italia. Il fenomeno delle migrazioni è
destinato a crescere nel mondo a causa dell'instabilità politica
e delle devastazioni causate dal riscaldamento globale. Anche i
minori stranieri, quindi, sono destinati ad aumentare. Ecco
perchè non si può più parlare di emergenza minori. Chi ne parla
lo fa ad arte per creare un'emergenza su cui poi speculare
politicamente. Il modello Oikos andrebbe replicato".
"Nel corso dell'incontro - evidenzia l'esponente di Open - è
emersa anche la necessità da parte del legislatore regionale di
creare strutture per minori vulnerabili e promuovere azioni volte
a garantire alloggi ai minori una volta raggiunti i diciotto
anni. Raggiunta la maggiore età questi giovani trovano facilmente
un lavoro, ma per ottenere un permesso di residenza in regione
devono anche trovare un alloggio".
"Al riguardo, come Open Sinistra Fvg, ci impegneremo a risolvere
tali problematiche con opportune proposte legislative.
Riteniamo, pertanto, che sia stato veramente grave che la Regione
abbia investito quasi 100 milioni nei prossimi due anni per
abbattere le tasse sulla 'prima seconda casa', di fatto favorendo
così il fenomeno delle case sfitte. Anche solamente una minuscola
quota di tale investimento - conclude Honsell - avrebbe permesso
di fare, invece, una politica degli alloggi che avrebbe reso più
facile l'inserimento lavorativo di questi giovani la cui
professionalità è così preziosa a causa della mancanza di
manodopera in regione."
ACON/COM/sm