ACCIAIERIA. CAPOZZI (M5S): PETIZIONE, DELUSI DA GIUNTA CHE NON DECIDE
(ACON) Trieste, 15 nov - "Purtroppo siamo stati costretti ad
apprendere dalla stampa della 'non decisione' della Giunta
Fedriga di costituirsi in giudizio davanti al Consiglio di Stato
per appellare la sentenza del Tar di Trieste con la quale
sarebbero state consegnate le 21.974 firme allegate alla
petizione No Acciaieria, depositata nel luglio del 2023 e
riconosciute valide dalla Regione".
Lo rimarca in una nota la consigliera regionale Rosaria Capozzi
(Movimento 5 Stelle), sottolineando di aver depositato in prima
persona "un'interrogazione a risposta immediata, alla quale verrà
data risposta durante i lavori del Consiglio regionale in
programma mercoledì prossimo, volta a sapere quali siano i motivi
di tale scelta che hanno portato l'Esecutivo a non far valere le
ragioni rispetto alla tutela del diritto alla privacy dei
sottoscrittori".
"Ancor più grave, politicamente, è stato disattendere - aggiunge
l'esponente pentastellata - quanto deliberato all'unanimità
dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, che ha invece
ritenuto valide le argomentazioni giuridiche dei tecnici e del
segretario, che aveva negato l'accesso-atti alla Danieli lo
scorso dicembre".
"È opportuno che la Giunta Fedriga faccia chiarezza - auspica in
conclusione Capozzi - e dichiari perché ha deciso di non
difendere un diritto di oltre 21mila persone che confidavano
nell'azione dell'Esecutivo per vedere rispettata la propria
privacy".
ACON/COM/fa