SALUTE. LIGUORI (PAT-CIV): RIORGANIZZAZIONE PER TEMPI ATTESA PIÙ BREVI
(ACON) Trieste, 20 nov - "Le lunghe liste di attesa per visite
specialistiche ed esami diagnostici continuano a rappresentare
una criticità, nella sanità regionale del Friuli Venezia Giulia.
Questo il tema al centro della relazione presentata
dall'assessore Riccardi nel Comitato di valutazione, nell'ambito
della legge 7 del 2009 sul contenimento dei tempi di attesa. I
cittadini percepiscono un sistema sanitario che, nei percorsi
meno urgenti, fatica a rispondere ai loro bisogni".
Lo afferma in una nota Simona Liguori (Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg) in relazione alla seduta del Comitato per
la legislazione, il controllo e la valutazione sull'analisi della
relazione giuntale sui tempi d'attesa delle prestazioni sanitarie.
"Tempi lunghi, difficoltà di comunicazione e un senso di
abbandono sono le principali problematiche segnalate - prosegue
la Liguori -. La situazione appare particolarmente critica per le
prestazioni non urgenti, come risonanze magnetiche, ecografie e
consulenze cardiologiche. In una regione caratterizzata da un
alto tasso di invecchiamento della popolazione e da una
diffusione significativa di patologie croniche, queste
inefficienze pesano non solo sul sistema sanitario, ma anche
sulla qualità di vita dei pazienti".
"A peggiorare il quadro, si aggiungono le difficoltà legate al
Centro unico di prenotazione (Cup): molti utenti - sottolinea la
consigliera - lamentano ritardi nella prenotazione delle
prestazioni, anche a causa delle chiusure delle agende. Un
ulteriore problema è rappresentato dai percorsi di tutela
attivati quando i tempi massimi di attesa vengono superati.
Sebbene pensati per garantire il diritto alla salute, questi
regolamenti presentano debolezze strutturali che rischiano di
aumentare il carico burocratico a carico degli utenti".
"Abbiamo presentato interrogazioni precise alla Giunta Fedriga su
queste criticità", conclude la civica, auspicando "una
riorganizzazione del Sistema sanitario regionale. L'obiettivo
deve essere chiaro: migliorare l'efficienza per garantire tempi
di attesa più brevi e offrire un servizio all'altezza delle
esigenze della comunità".
ACON/COM/rcm