GIORNATA MINORI. HONSELL (OPEN): IMPEGNO CONCRETO A DIRITTO IDENTITÀ
(ACON) Trieste, 20 nov - "In occasione della Giornata
internazionale dell'infanzia e dell'adolescenza, ribadisco
l'importanza di garantire pienamente i diritti dei bambini e
degli adolescenti, con particolare attenzione ai minori più
vulnerabili, inclusi quelli figli di genitori migranti
irregolari. A tal fine, ad inizio di legislatura abbiamo
presentato una proposta di legge nazionale (Pdln 2) che mira a
modificare l'articolo 6 del decreto legislativo 286/1998. Questa
modifica intende eliminare l'obbligo di esibizione del permesso
di soggiorno per la registrazione della nascita e della
filiazione, permettendo così ai bambini nati in Italia di essere
riconosciuti giuridicamente senza discriminazioni". Così in una
nota Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg.
"L'Italia - ricorda Honsell - non ha ancora raggiunto il target
16.9 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che prevede di
garantire l'identità giuridica per tutti, compresa la
registrazione delle nascite. Ogni bambino ha diritto ad essere
riconosciuto e protetto dalla società, indipendentemente dallo
status dei genitori. Senza un certificato di nascita, un bambino
è giuridicamente inesistente e non può accedere ai diritti
fondamentali".
"Questa proposta - prosegue il consigliere - non solo risponde a
un dovere morale e giuridico, ma rappresenta un passo verso una
società più inclusiva e giusta. L'assenza di registrazione alla
nascita priva infatti i bambini dei diritti fondamentali e li
espone a marginalizzazione e vulnerabilità. La normativa proposta
si inserisce in un quadro internazionale, in coerenza con la
Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia, ratificata
dall'Italia, e con gli impegni europei e globali per i diritti
umani. In questa giornata esprimiamo anche la forte
preoccupazione nei confronti dei bambini figli di coppie
omosessuali, che a seguito dell'approvazione della sciagurata
legge che dichiara reato la gestione per altri in modo
generalizzato, rischiano una discriminazione e una
colpevolizzazione inaccettabile dal punto di vista etico".
"In questa giornata di riflessione e azione - conclude
l'esponente di Centrosinistra -, rinnovo l'appello a tutti gli
attori istituzionali e sociali, affinché si uniscano al fine
tutelare in modo completo i diritti dell'infanzia e
dell'adolescenza, mettendo al centro le necessità e i diritti di
chi rappresenta il nostro futuro".
ACON/COM/rcm