BILANCIO. PELLEGRINO(AVS): TEMPI TROPPO RISICATI PER APPROFONDIMENTI
(ACON) Trieste, 26 nov - "Ho posto dei quesiti ben precisi
all'assessore Scoccimarro in merito alla sua attività per quello
che riguarda la Stabilità 2025, ma non avendo avuto alcuna
risposta a causa di una calendarizzazione della discussione della
legge di Bilancio così risicata nei tempi, non ho partecipato al
voto in Commissione".
Così, in una nota, la consigliera regionale Serena
Pellegrino,(Alleanza Verdi e Sinistra), a margine della
discussione sulla manovra di bilancio 2025.
"Sono stati stanziati ulteriori soldi per il ponte traversa sul
Tagliamento a Dignano, senza avere ancora contezza se il ponte
sarà uno solo oppure uno appaiato a quello esistente. Prima di
commissionare progetti ai vari studi - incalza Pellegrino -
sarebbe il caso di capire, innanzitutto, se il ponte esistente
sarà ancora tutelato dalla sovrintendenza ministeriale ai beni
culturali oppure no, essendo un manufatto centenario, la cui
demolizione può passare solo attraverso una scelta ministeriale.
In forza di questo non si possono neppure sapere quali siano le
premesse della consegna affidata agli studi di progettazione".
"Eppure - prosegue l'esponente di Avs - in un'altra seduta
l'assessore Scoccimarro ha snocciolato l'iter procedurale con
tanto di cronoprogramma, forse per stemperare gli animi nella
Maggioranza, ma ad oggi non abbiamo in mano né un piano, né un
programma, né tantomeno un progetto".
"A tutto questo - aggiunge la consigliera regionale - si somma lo
sgarbo istituzionale che, con un emendamento del consigliere
Maurmair (presidente della II Commissione), ha sottratto alla IV
Commissione la discussione dell'audizione sospesa per portare la
stessa in autorità di Bacino, demandando ai tecnici una decisione
politica. Non credo ci sia confusione nella strategia di
Maggioranza, ma sarebbe corretto farlo comprendere anche a tutti
i consiglieri".
"Ricordo inoltre - conclude Pellegrino - che le opere pubbliche,
oltre ad avere un iter ben preciso, necessitano di un
dibattimento politico, prima in Commissione e poi in Consiglio."
ACON/COM/sm