SALUTE. CELOTTI (PD): SU RSA COIANIZ SI FA GIOCO 3 CARTE, MA CHI PAGA?
(ACON) Trieste, 30 nov - "Sull'rsa Opera Pia Coianiz di Tarcento
si continua a fare il gioco delle tre carte, ma resta da capire
chi pagherà per i posti tolti".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Manuela Celotti
(Pd) commentando la situazione dell'rsa dell'opera Pia Coianiz -
Asp di Tarcento, replicando alle dichiarazioni del direttore
dell'azienda sanitaria Friuli centrale (Asufc).
"Pagheranno i cittadini del tarcentino? Perché, seppure
autorizzati come posti di casa di riposo, non essendo
convenzionati - spiega l'esponente del Pd -, questi 13 posti non
beneficiano dell'abbattimento retta di circa 35 euro al giorno
garantito dalla Regione. Una situazione iniqua già nelle
premesse, fra gli utenti che pagano la retta con uno sconto di
circa 35 euro al giorno, e chi dovrebbe pagare il prezzo pieno".
"Oppure - si chiede ancora Celotti -, pagherà l'ambito
socio-assistenziale? E quindi i Comuni? E se si, per quanti di
questi 13 posti? Tutti, una parte? Tra l'altro il famigerato
sollievo dovrebbe già essere garantito dal futuro ospedale di
comunità che ingloberà l'rsa".
Secondo la consigliera dem "rimane un tema: Azienda e Regione
dall'oggi al domani tagliano 13 posti di rsa e il relativo
trasferimento finanziario a copertura, senza preoccuparsi di come
l'Opera Pia possa chiudere il bilancio, scaricando di fatto su
Ambito, Comuni e cittadini le conseguenze di questa scelta. Se
questo è il metodo per la riorganizzazione dei posti delle cure
intermedie sul territorio, si preparino gli amministratori
locali, di ogni ambito, perché avranno un bel problema da
gestire. Decisioni come questa devono essere accompagnate da un
percorso preventivo di sostenibilità".
"Intanto si tagliano i posti e del resto ci si disinteressa visto
che se un incontro c'è stato, è perché di richiederlo se ne sono
fatti carico i sindaci. Quindi, se altre dichiarazioni devono
essere fatte, si facciano per rispondere a queste domande, perché
è necessario capire - conclude Celotti - se e quanti posti
verrano convenzionati e entro quando, visto che con i 'vedremo'
non si chiudono i bilanci".
ACON/COM/sm