PIETRE D'INCIAMPO. MORETTI (PD): DESTRA MONFALCONE IDEOLOGICA
(ACON) Trieste, 11 dic - "Ancora una volta la destra al governo
di Monfalcone dimostra il peggio di sé, riuscendo a distinguersi
in negativo per le sue scelte insensate, ideologiche,
antistoriche e per la totale mancanza di sensibilità su questioni
che dovrebbero essere ben distanti da strumentalizzazioni e
polemiche".
Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale Diego Moretti commentando il rigetto da parte del
Comune di Monfalcone della richiesta dell'Aned (Associazione
nazionale ex deportati nei campi nazisti) di posare la prima
pietra d'inciampo rivolta a Natale Marchese, prigioniero politico
e deportato nel campo di Mauthausen.
"Il livore e l'astio della destra verso chiunque non la pensi
come loro sta assumendo contorni sempre più preoccupanti e questo
finisce per danneggiare l'intera comunità. La posa delle
Stolpersteine (pietre d'inciampo) - prosegue Moretti - ha
riguardato negli anni diversi Comuni del Fvg amministrati da
diversi schieramenti politici, senza mai creare questioni di
alcun tipo. Da consigliere regionale seguii in prima persona il
primo finanziamento all'Aned di Ronchi sulle pietre d'inciampo".
"Ora ci troviamo difronte a una scelta di chiaro stampo
ideologico che non tiene conto in alcun modo della storia del
territorio e dei drammi vissuti e subiti da molti monfalconesi e
lavoratori dei cantieri. Questa scelta - conclude il dem -
squalifica un'amministrazione che dovrebbe essere di tutti, e
invece è sempre più di parte".
ACON/COM/mv