SERVIZIO IDRICO. GRUPPO PD: CDX NASCONDE PROBLEMI LEGATE A FUSIONI
(ACON) Trieste, 20 dic - "La necessità di andare verso processi
di aggregazione tra le società regionali che trattano servizi
pubblici essenziali è un passaggio per certi versi obbligato, ma
questo tema va affrontato non facendo finta che determinati
problemi non esistano. La graduatoria prevista dalla delibera di
giunta discussa oggi ha fatto emergere quello che avevamo detto
già in occasione della discussione in commissione e in Aula della
legge regionale 5/2024: la norma era fatta su misura della
fusione per incorporazione tra Hydrogea e Cafc e la situazione
economico-finanziaria della prima è disastrosa. Inoltre, la
segnalazione fatta dal consigliere di minoranza di Spilimbergo
aveva degli elementi di fondamento giuridico per cui era
necessario approfondire la questione".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Diego Moretti,
Andrea Carli e Nicola Conficoni (Pd) a margine della seduta della
IV Commissione riunita oggi per esprimere il parere sulla
delibera della Giunta regionale riguardante la graduatoria delle
operazioni societarie di fusione per incorporazione da sostenere
e dei Comuni beneficiari. I consiglieri hanno quindi scelto di
non partecipare al voto dopo che la Commissione ha negato la
richiesta di sospensione del parere per approfondire la questione
soprattutto dal punto di vista finanziario.
"Alla luce della disparità di condizioni denunciata - proseguono
Moretti, Carli e Conficoni - era importante coinvolgere
l'autorità regionale di settore e fare quindi chiarezza
soprattutto sulla concessione del finanziamento di 4 milioni a
Hydrogea nell'operazione di fusione con il Consorzio acquedotto
Friuli centrale (Cafc spa)".
"Dai banchi del Centrodestra - concludono i consiglieri dem - c'è
stato il tentativo di nascondere la questione, ma oramai è
evidente la realtà delle cose, ossia la fretta a concludere
questa fusione per salvare una società e fare un assist al Comune
di Pordenone che, detenendo il 97% delle quote societarie, ha
forti responsabilità sull'attuale situazione di Hydrogea".
ACON/COM/mv