SALUTE. LIGUORI (PAT-CIV): POTENZIARE CENTRO PRELIEVI OSPEDALE UDINE
(ACON) Trieste, 27 dic - La consigliera regionale Simona
Liguori, del Gruppo patto per l'Autonomia-Civica Fvg, con una
nota fa sapere di aver "presentato un'interrogazione alla Giunta
Fedriga per affrontare le criticità del Centro prelievi
dell'ospedale civile Santa Maria della Misericordia di Udine, un
servizio essenziale per la comunità e un punto di riferimento
sanitario a livello regionale".
Nel documento, la Liguori sottolinea come "il Centro prelievi
rappresenti un servizio cruciale per i cittadini, in particolare
per le fasce più fragili della popolazione, tra cui anziani,
malati cronici e persone con difficoltà di mobilità. Una gestione
efficiente e un potenziamento di questa struttura possono ridurre
i tempi di attesa, migliorare la qualità del servizio e
rispondere meglio alle crescenti esigenze degli utenti".
L'esponente dei Civici ha, quindi, chiesto alla Giunta "di
chiarire quali azioni siano state programmate o siano in corso
per il potenziamento del Centro prelievi e se siano previsti
interventi specifici per rafforzare il servizio, sia in termini
di personale che di strumentazioni" e ha richieso informazioni
"sugli studi o analisi effettuati per valutare le necessità
attuali e future del Centro, considerando l'aumento della domanda
da parte dell'utenza, e se siano in programma investimenti
strutturali o organizzativi per garantire che il Centro prelievi
continui a essere un'eccellenza per Udine e per l'intera
regione".
Infine, la consigliera desidera sapere "quali misure intenda
adottare la Giunta per garantire che l'utenza fragile possa
accedere al servizio in modo rapido, minimizzando i disagi legati
alle attese o alla carenza di risorse. La Regione Friuli Venezia
Giulia ha la responsabilità di assicurare un adeguato
funzionamento delle strutture sanitarie pubbliche. Potenziare il
Centro prelievi dell'ospedale di Udine sarebbe un investimento
strategico per l'intera comunità, contribuendo a migliorare
l'offerta sanitaria e il benessere della popolazione".
La Liguori ha inoltre evidenziato come il nosocomio udinese sia
"un punto di riferimento regionale e necessiti di risorse
adeguate per mantenere alti standard di servizio, soprattutto in
un momento in cui l'aumento della domanda rischia di mettere
sotto pressione la struttura. È fondamentale che la Regione
intervenga per risolvere le criticità segnalate dagli utenti,
come i lunghi tempi di attesa. Un'azione tempestiva e mirata è
necessaria per garantire che il Centro prelievi rimanga
un'eccellenza e un supporto fondamentale per chi ne ha bisogno".
Aspettando una risposta dalla Giunta regionale, la consigliera
conclude ribadendo "l'impegno a monitorare la situazione e a
garantire che le esigenze dei cittadini, in particolare delle
categorie più fragili, vengano ascoltate e affrontate con
urgenza".
ACON/COM/rcm