AUTONOMIA DIFFERENZIATA. CELOTTI (PD): FVG A RISCHIO, VA COMBATTUTA
(ACON) Trieste, 18 gen - "Quella sull'autonomia differenziata è
una legge che rischia di mettere in crisi la specialità del
Friuli Venezia Giulia, penalizzerà cittadini e imprese, farà
aumentare la burocrazia, taglierà i servizi. Per questo, comunque
vada il giudizio sull'ammissibilità del referendum, l'azione
politica contro questa sciagurata norma deve essere forte e
portata avanti assieme a tutte le parti sociali". Lo afferma in
una nota la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd), che oggi
ha preso parte al convegno organizzato dalla Cgil di Udine
appunto sull'ammissibilità del referendum sull'autonomia
differenziata.
"Un riconoscimento va alla Cgil - prosegue la Celotti - che ha
dimostrato ancora una volta sensibilità sul tema e che ha svolto
un'azione fondamentale, insieme ai partiti e ai comitati,
sostenendo e organizzando la raccolta delle firme dei mesi
scorsi, un lavoro che ha consentito di informare i cittadini e di
creare confronto e cultura su questi temi".
"Attraverso questa battaglia a difesa della Costituzione e
dell'Italia, abbiamo il compito di realizzare e affermare nel
presente i principi e il mandato costituzionale. Che si parli di
lavoro, salari, diritti sociali, sanità, cittadinanza, sviluppo -
sostiene la dem -, bisogna farlo pensando al presente e al futuro
ed è questa la vera sfida: difendere la Costituzione e il nostro
Paese creando quella sinergia con i cittadini e le cittadine, i
corpi intermedi, la politica e le istituzioni che consenta di
immaginare insieme il futuro del nostro paese e della nostra
regione".
Secondo la consigliera "questa è una stagione pericolosa, ma
sfidante, e sulla difesa delle conquiste democratiche possiamo
costruire un orizzonte di futuro e affermare con forza che, a
questo futuro, hanno diritto di partecipare tutte le regioni e
l'intero Paese".
ACON/COM/rcm