SALUTE. HONSELL (OPEN): GRAVE PROPOSTA LEGA FAR USCIRE L'ITALIA DA OMS
(ACON) Trieste, 24 gen - "Le dichiarazioni della Lega-Salvini
sul futuro disegno di legge per far uscire l'Italia
dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sono gravissime e
molto pericolose e il presidente Fedriga dovrebbe prenderne le
distanze subito. Questa proposta non solo mina profondamente le
fondamenta di una cooperazione sanitaria internazionale
indispensabile per affrontare sfide globali come le emergenze
sanitarie e la sorveglianza epidemiologica, ma sconfessa anni di
lavoro svolto da tante città del Friuli Venezia Giulia e della
stessa Regione nella promozione della salute e della
prevenzione". Lo dichiara in una nota Furio Honsell, consigliere
regionale di Open Sinistra Fvg.
"Questi sono i pilastri dell'Oms - aggiunge Honsell - e la
partecipazione, che data da prima di Fedriga, del Fvg nella rete
Regions for Health non può essere liquidata in modo così
irragionevole. Si tratta di un gesto irresponsabile, che rischia
di isolare il nostro Paese e compromettere la capacità di
proteggere la salute dei cittadini italiani".
"La pandemia di Covid-19 ci ha insegnato che nessun Paese può
affrontare da solo minacce sanitarie di questa portata.
Distruggere i ponti con un'organizzazione come l'Oms, che
rappresenta un faro nella promozione della salute globale -
rimarca il consigliere -, significa mettere in pericolo la
sicurezza sanitaria dell'Italia. È un gesto che si inserisce in
una narrativa populista pericolosa, già vista negli Stati Uniti
con l'amministrazione Trump, ma che ora rischia di trovare eco
nel nostro Paese".
Honsell, che ha fatto parte del Political Vision Group del WHO
European Network "Healthy Cities", ribadisce quanto sia cruciale
il ruolo dell'Organizzazione mondiale: "Rinunciare alla
partecipazione italiana significherebbe non solo privarsi di
un'importante rete di conoscenze, risorse e ricerca, ma anche
tradire il principio di solidarietà internazionale, che è
essenziale per tutelare la salute nel mondo che corre".
"In un contesto globale caratterizzato da continue minacce
sanitarie e dalla necessità di risposte rapide e coordinate,
l'Italia deve rafforzare il proprio ruolo all'interno delle
istituzioni internazionali, non smarcarsene. Questa proposta
della Lega - chiosa l'esponente di Centrosinistra - non è solo un
atto miope e ideologico, ma anche una seria minaccia alla salute
pubblica e alla credibilità del nostro Paese sul piano
internazionale".
ACON/COM/rcm