CONSORZI BONIFICA. MARTINES-POZZO (PD): AIUTARLI SOSTENENDO I COMUNI
(ACON) Trieste, 6 mar - "I consorzi di bonifica vanno sgravati
dalle attività differenti dal loro naturale mandato e
parallelamente ai Comuni va garantito un sostegno sia a livello
di personale, sia di strumenti e strutture pianificatrici di area
vasta, come appunto le Comunità, così da poter affrontare
interventi che oggi vengono delegati ai consorzi". Lo affermano,
in una nota, i consiglieri regionali Francesco Martines e
Massimiliano Pozzo (Pd), firmatari della richiesta di audizioni
sulla situazione dei consorzi di bonifica e sullo stato delle
opere che si sono tenute in II Commissione.
Secondo Martines e Pozzo "il confronto odierno con i consorzi di
bonifica, oltre ad essere stato importante per le molte
informazioni utili a capire meglio dinamiche, risorse e
potenzialità di questi enti, ha messo in luce un duplice aspetto:
da un lato la moltitudine di attività e competenze affidategli,
anche al di fuori del loro scopo originario, legate al mondo
agricolo, problema che riguarda in particolare il Consorzio di
bonifica Pianura friulana; dall'altro quanto i Comuni, sguarniti
di personale tecnico e quindi di strumenti si trovino costretti a
delegare i consorzi, appesantendoli".
Questa situazione, continuano i due consiglieri, "dimostra che il
mancato sviluppo delle Comunità ha finito per creare difficoltà e
impedimenti agli enti locali, che in questo caso avrebbero potuto
beneficiare della messa a sistema dell'attività di ufficio
tecnico, e a cascata sui consorzi che, come bracci operativi di
assoluta importanza per risolvere questioni di messa in sicurezza
del territorio, non si sono tirati indietro, operando anche oltre
le originarie competenze e scopi per le quali sono nati,
impegnandosi quindi oltre nei grandi interventi, anche in quelli
minori commissionati dai Comuni".
"La situazione va risolta - concludono i due dem - sgravandoli
proprio a partire da un sostegno agli enti locali".
ACON/COM/rcm