SALUTE. GRUPPO PD: INACCETTABILI E OFFENSIVE LE INTIMIDAZIONI A BORDON
(ACON) Trieste, 12 mar - "Il clima che si è creato ormai da
tempo negli ambienti della sanità regionale è agghiacciante. È
sempre più evidente che secondo Fedriga e Riccardi nessuno può
permettersi di criticare il sistema visto che ogni forma di
dissenso, ogni voce contraria o critica alla linea governativa
viene zittita o si tenta in qualsiasi modo di intimidire il
protagonista. Questi metodi sono inaccettabili e li
stigmatizziamo nella maniera più forte: questa volta è toccato a
Paolo Bordon, uno dei migliori professionisti in sanità a livello
nazionale e regionale, al quale esprimiamo tutta la nostra
solidarietà".
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali del Partito
democratico del Fvg commentando le notizie diffuse dal quotidiano
"Il Secolo XIX" di Genova in merito a una telefonata che il
presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano
Fedriga, ha fatto al presidente della Regione Liguria, Marco
Bucci, per lamentarsi, come riporta lo stesso quotidiano, di un
"commento inopportuno" sulla sanità Fvg, da parte del nuovo
direttore del dipartimento Sanità della Regione Liguria, Paolo
Bordon, apparso sul "Messaggero Veneto" nei giorni scorsi.
Analoga chiamata sarebbe stata fatta dall'assessore regionale
alla Salute friulano all'omologo ligure.
"Anziché servirsi, in questi anni di governo Fedriga-Riccardi,
delle competenze e delle capacità di Bordon, presidente e
assessore, in un delirio di onnipotenza, si sentono infallibili e
intoccabili, visto che, invece di prendere in considerazione le
molte voci critiche come occasione per migliorare, si preoccupano
più a soffocarle - sottolineano i dem -. Paolo Bordon è un
cittadino della nostra regione e come tale ha tutto il diritto di
esprimere le proprie opinioni".
"Quello che sta accadendo alla sanità pubblica del Fvg, dagli
accordi segreti di privatizzazione di ospedali, agli
atteggiamenti da Marchese del Grillo del trio
Fedriga-Riccardi-Carlo Bolzonello, stanno ormai travalicando i
margini dell'accettabile e la preoccupazione non può che
aumentare", conclude la nota.
ACON/COM/mv