PRIMO MAGGIO. GRUPPO FI: PRIORITÀ DIGNITÀ E SICUREZZA, AI GRANDE SFIDA
(ACON) Trieste, 1 mag - "La Festa dei Lavoratori ci offre
l'opportunità di ringraziare le lavoratrici e i lavoratori della
nostra regione, da chi si assume la responsabilità e i rischi di
avviare una propria attività a chi interpreta il ruolo di
dipendente con professionalità e scrupolosità. Siamo vicini e
grati a chi, con sacrificio e serietà, contribuisce alla crescita
del nostro territorio. Queste celebrazioni siano anche
l'occasione per onorare i valori fondanti della Repubblica: la
dignità del lavoro, la sua sicurezza, e il diritto a un futuro di
opportunità, anche in considerazione delle nuove sfide legate
allo sviluppo e alle nuove professioni".
Così in una nota il gruppo regionale di Forza Italia, con Andrea
Cabibbo, Roberto Novelli e Michele Lobianco, rimarcando come "la
difesa della dignità del lavoro costituisca una priorità per
Forza Italia, da sempre partito legato a doppia mandata alla
crescita, allo sviluppo sostenibile e al lavoro. L'innovazione
tecnologica sta stravolgendo i paradigmi produttivi, è
fondamentale che il lavoro resti al centro delle scelte
politiche, con attenzione particolare alla sicurezza, alla
formazione e alla stabilità occupazionale".
Gli azzurri rivolgono uno sguardo attento all'intelligenza
artificiale, che "rappresenta una straordinaria opportunità
potenziale ma deve essere maneggiata con senso di responsabilità,
consapevolezza e maturità dall'intelligenza umana. Questi
strumenti possono semplificare e velocizzare i processi ma, senza
opportuni controlli, possono provocare problemi molto seri in
diversi settori delicati e strategici. Servono, allo scopo, una
formazione sempre più puntuale e una grande disponibilità da
parte di tutti alla riqualificazione delle competenze,
all'interno di un percorso che promuova sempre un modello etico
di sviluppo attento alla coesione sociale".
Per Forza Italia "il Friuli Venezia Giulia saprà confermarsi
territorio fertile per l'innovazione e proiettato a un orizzonte
in cui il lavoro possa continuare a crescere progressivamente nel
segno della dignità, della sicurezza e dell'equità sociale".
ACON/COM/fa