TERZO MANDATO. CAPOZZI (M5S): NO È CATEGORICO, LEGA MINA DEMOCRAZIA
(ACON) Trieste, 3 mag - "Il nostro è un no, secco e categorico,
al terzo mandato. Una posizione dettata da precise motivazioni
ragioni politiche e costituzionali".
Lo ribadisce, attraverso una nota stampa, la consigliera
regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle), aggiungendo anche
la considerazione secondo cui "la Lega vuole conservare i suoi
avamposti, sacrificando regole poste come contrappeso a tutela
della democrazia".
"Per raggiungere questo obiettivo - aggiunge l'esponente
pentastellata - la Lega ricorre a qualsiasi espediente. Compreso
quello che può essere interpretato come un serio attacco
all'autonomia della nostra Regione e che, a seconda della
situazione, serve per dirimere le questioni che più comodano agli
esponenti del Carroccio".
"Ravvediamo perciò un rischio concreto - precisa Capozzi con
preoccupazione - di concentrazione e di personalizzazione del
potere. Il limite attuale, infatti, riflette una scelta normativa
idonea a garantire ulteriori fondamentali diritti e principi
costituzionali".
"Infine, non si può neppure invocare il fatto che per cariche
come quelle di deputati o senatori non vi sia alcun limite. Chi
utilizza questo argomento - conclude la rappresentante del M5S -
trascura il fatto che vi è una profonda differenza tra la
titolarità della carica di vertice dei poteri esecutivi e quella
dei mandati rappresentativi all'interno delle assemblee elettive".
ACON/COM/sm