COMMISSIONI. MAURMAIR ELETTO PRESIDENTE IN I, LA II SCEGLIE BALLOCH
(ACON) Trieste, 5 mag - È Markus Maurmair (Fratelli d'Italia) il
nuovo presidente della I Commissione permanente del Consiglio
regionale, competente in materia di Finanze, demanio e patrimonio.
Le elezioni si sono tenute questa mattina e hanno visto Maurmair
ottenere 29 preferenze. L'esponente di Fratelli d'Italia,
presidente uscente della II Commissione, subentra così ad
Alessandro Basso, eletto sindaco di Pordenone, a cui sono andati
i ringraziamenti da parte di diversi colleghi per il lavoro
svolto durante il suo mandato.
"Desidero ringraziare Basso per il suo operato", ha detto in
apertura della seduta il vicepresidente della Commissione, Elia
Miani (Lega), augurandogli "un buon lavoro nell'amministrare la
città della Destra Tagliamento". Parole condivise da Andrea Carli
(Pd), dal capogruppo di Fedriga presidente Mauro Di Bert e dallo
stesso Maurmair che ha fatto sapere "di essersi aggiornato con
Basso rispetto alle attività in essere della I Commissione".
A prendere le redini della II Commissione consiliare, che si
occupa di Attività produttive e turismo, sarà un altro collega di
partito di Maurmair, Stefano Balloch, che ha ricevuto lo stesso
numero di preferenze, 29. L'esponente di FdI ha ringraziato "il
suo predecessore per il lavoro svolto con equilibrio e
competenza" e i colleghi "per la fiducia datagli nell'eleggermi
presidente della II Commissione". La seduta odierna era stata
aperta dalla vicepresidente Maddalena Spagnolo, consigliera della
Lega.
"È un compito importante - ha detto Balloch - assumere l'eredità
del lavoro che tutto il Consiglio regionale ha svolto nell'ambito
di questa Commissione, impegnata in diversi settori strategici di
grande importanza per il nostro territorio".
"Il 2025 - ha proseguito Balloch - si è aperto con sfide
decisive, e importanti risorse finanziate dalla Regione con la
legge di Stabilità che ha confermato l'impegno concreto verso le
imprese, il commercio, il turismo, l'agricoltura, con misure a
sostegno dell'innovazione, della competitività e della
transizione digitale e tecnologica".
"In un contesto normativo ed economico in continua
trasformazione, ritengo fondamentale - ha concluso il neo
presidente - che questa Commissione mantenga un ruolo centrale
nel raccordare le istanze dei diversi territori, delle imprese e
dei soggetti del settore, promuovendo una visione di sistema
orientata alla crescita sostenibile, all'innovazione e alla
qualità".
ACON/SM-fa