UNIVERSITÀ. PELLEGRINO (AVS): NO A PROCLAMI SU DIRITTO STUDIO
(ACON) Trieste, 15 mag - "Oggi, ho posto alcune domande
all'assessora Rosolen sulla questione 'giovani', visto che sulla
carta pare essere una prerogativa che interessa tutti, ma che nel
concreto pare essere poco efficiente".
Così in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino di
Alleanza Verdi e Sinistra, a margine della discussione in VI
Commissione sulle Linee Guida per l'attuazione, da parte di
Ardis, delle finalità, degli interventi e dei servizi in materia
di diritto allo studio universitario (Dsu) 2024-2027.
"L'aumento del costo degli affitti per gli alloggi degli
universitari fuori sede - evidenzia Pellegrino - crea un forte
disagio tra gli studenti e il mancato intervento sull'aumento
dell'Isee non aiuta le famiglie a sostenere i propri figli
lontano da casa: gli aumenti non sono bilanciati dalla borsa e
studentesse e studenti si ritroveranno ad avere meno soldi in
mano".
"Anche in questo settore - prosegue la consigliera regionale - la
privatizzazione sta creando una serie di difficoltà in una
regione che vanta di avere due università (Udine e Trieste),
fiore all'occhiello nel panorama nazionale: solo un forte
investimento pubblico nell'edilizia universitaria può davvero
creare un sistema accessibile, aperto e universale".
"I parametri di welfare sociale - conclude Pellegrino - devono
essere elevati per permettere a tutte le persone che vogliano
studiare e crearsi una prossima professionalità di concentrarsi
nello studio ed evitare quella emorragia scolastica che colpisce
la scuola italiana e regionale a tutti i livelli".
ACON/COM/sm