TRIESTE. LOBIANCO (FI): NESSUNO SCONTO SU IMMIGRAZIONE E SICUREZZA
(ACON) Trieste, 16 mag - "Siamo moderati ma decisi. Nessuno
sconto su immigrazione, sicurezza e legalità. Semplicemente,
sappiamo che avere responsabilità di governo significa avere la
capacità di trasformare le promesse elettorali in azioni e misure
amministrative, altrimenti si rischia di giocare al rialzo per
ottenere consensi, salvo poi deludere i cittadini".
Così in una nota Alberto Polacco e Michele Lobianco,
rispettivamente segretario provinciale e capogruppo in Consiglio
comunale di Forza Italia e segretario comunale azzurro e
consigliere regionale, nel puntualizzare il posizionamento
politico di Forza Italia, "soggetto determinante per garantire
stabilità e governabilità al Centrodestra" nel corso di una
conferenza stampa tenutasi questa mattina in un locale in Cavana,
a Trieste.
Polacco e Lobianco hanno altresì presentato l'iniziativa "Idee,
progetti e programmi condivisi per la città", che consiste in un
nuovo percorso di ascolto, confronto e costruzione partecipata
per immaginare la Trieste dei prossimi anni.
Attraverso una serie di incontri che si svilupperanno nelle
singole circoscrizioni, Forza Italia intende promuovere un
modello di programmazione aperta e responsabile, ascoltando
esigenze, raccogliendo proposte e costruendo una visione concreta
e condivisa del futuro di Trieste.
"La politica non può prescindere dal dialogo e dalla capacità di
fare sintesi tra le aspettative dei cittadini e le responsabilità
in capo agli amministratori - affermano Lobianco e Polacco - e
diventa dirimente la capacità di ascoltare e programmare insieme.
Solo attraverso un dialogo diretto con i cittadini possiamo
costruire progetti duraturi, realistici e utili alla comunità. È
un percorso che implica responsabilità, visione e un forte senso
del bene comune."
I relatori hanno infine ricordato come il partito abbia iniziato
parallelamente un calendario di incontri con le categorie,
rivendicando la crescita in termini di radicamento sul
territorio, come dimostrano le 400 tessere di Forza Italia
sottoscritte nel solo collegio di Trieste.
ACON/COM/fa