ABBANDONO AULA. OPPOSIZIONI: LOTTA DI POTERE CDX A DISCAPITO CITTADINI
(ACON) Trieste, 20 mag - "Di fronte a una crisi palese,
determinata da questioni di potere all'interno della maggioranza,
il presidente del Consiglio regionale, Bordin, a nostra precisa
richiesta di informativa da parte del presidente Fedriga su
quanto sta accadendo, ha ritenuto di dire che tutti sono ancora
in carica e che tutto va bene. Questo è inaccettabile, difronte a
una pura lotta di potere fatta per ambizioni personali di
qualcuno e di parte di qualche partito".
Lo dicono, in una nota, i capigruppo di opposizione, Diego
Moretti (Pd), Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia-Civica
Fvg) e Rosaria Capozzi (Misto, composto dalle forze politiche
Movimento 5 stelle, Open Sinistra Fvg e Alleanza Verdi Sinistra).
I capigruppo hanno commentato quanto accaduto oggi nel corso di
una conferenza stampa che si è tenuta dopo che tutti i
consiglieri di opposizione hanno lasciato l'Aula all'avvio della
discussione del ddl 47.
"Di fronte a quanto sta accadendo e alla crisi in atto, abbiamo
chiesto che il presidente Fedriga o il suo vice, diano
un'informativa al Consiglio. Si pensi ai problemi della Regione,
che sono la sanità, la manifattura, gli enti locali. Di fronte a
queste nostre richieste abbiamo riscontrato la totale
indifferenza e inaccettabili risposte burocratiche" affermano i
tre capigruppo.
"La politica della Regione si discute all'interno di quest'Aula,
non certo giovedì a Roma in un colloquio a due tra il presidente
della Regione e il presidente del Consiglio. Perché tutto questo?
Per l'ossessione del presidente legata al terzo mandato. Non è in
alcun modo accettabile relazionarsi con un governo della Regione
zoppo o, al contrario, di fronte a un teatrino di bassa lega
politica. In nessuno dei due casi possiamo renderci complici di
una maggioranza irrispettosa delle istituzioni e per nulla seria.
Il Consiglio ha una sua dignità e non un luogo buono solo per
pigiare un tasto", conclude la nota.
ACON/COM/mv