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CRISI REGIONE. PATTO-CIVICA: FEDRIGA OSTAGGIO DI FRATELLI D'ITALIA

22.05.2025
16:35
(ACON) Trieste, 22 mag - "Come abbiamo denunciato fin dal momento in cui è arrivata la notizia della remissione delle deleghe da parte di sette assessori, il teatrino inscenato dal presidente Fedriga si è dimostrato una farsa, peraltro di pessima qualità - commenta in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Massimo Moretuzzo assieme ai consiglieri Enrico Bullian, Simona Liguori, Giulia Massolino e Marco Putto dopo aver appreso dalla stampa gli esiti dell'incontro tra Fedriga e Meloni a Palazzo Chigi, finalizzato a trovare un accordo in seguito alla crisi aperta nella maggioranza in Regione -. Dopo giornate passate a tentare di giustificare le dimissioni/non dimissioni degli assessori e gli scambi di accuse pesanti fra le diverse anime del Centrodestra, ora arriva la notizia di un accordo romano fra la presidente del Consiglio Meloni e il presidente Fedriga, che prelude al proseguimento del governo regionale. È evidente che, se di accordo si tratta, sarà necessario capire quali sono i termini di questo accordo e soprattutto quali saranno le conseguenze sull'Amministrazione regionale, in particolare sul tema della sanità visto che il mirino di Fratelli d'Italia è stato puntato soprattutto sull'assessore Riccardi". "Visto che il tema del terzo mandato è di fatto archiviato, quale sarà l'agibilità politica di Massimiliano Fedriga? È evidente che senza una risposta su questo tema, il presidente è ostaggio delle pressioni di Fratelli d'Italia e che i Ciriani, indifferentemente ministro o europarlamentare, daranno del filo da torcere a un presidente che viene salvato solo da accordi di potere siglati a Roma - concludono i consiglieri del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg -. Alla faccia dell'autonomia e del federalismo di bossiana memoria". ACON/COM/fa



  • Da sinistra il capogruppo Massimo Moretuzzo, Giulia Massolino e Marco Putto (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
    Da sinistra il capogruppo Massimo Moretuzzo, Giulia Massolino e Marco Putto (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)