CRISI REGIONE. MORETUZZO (PAT-CIV): PRESA IN GIRO, PRESIDENTE OSTAGGIO
(ACON) Trieste, 24 mag - "La crisi della Maggioranza, inscenata
nell'ultima settimana, è stata una colossale presa in giro del
presidente Fedriga nei confronti del Consiglio regionale e delle
cittadine e cittadini del Friuli Venezia Giulia". Il commento, in
una nota, è del capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg
in Consiglio regionale, Massimo Moretuzzo, all'indomani del
vertice di Centrodestra "che ha sancito la chiusura ufficiale
della crisi".
"Abbiamo vissuto giornate surreali assistendo a un patetico
teatrino con la remissione delle deleghe da parte di 7 assessori
- incalza Moretuzzo -, le loro paventate dimissioni dopo il
pesante attacco di un ministro di Fratelli d'Italia
all'amministrazione regionale, scambi di accuse fra le diverse
anime del centrodestra nel maldestro tentativo di riportare in
campo l'ipotesi del terzo mandato, ora definitivamente
accantonata".
"Ci aspettiamo due anni di governo con un presidente, salvato
solo da accordi di potere siglati a Roma, che sarà ostaggio di
parte della sua Maggioranza, limitato fortemente nelle sue
possibilità amministrative. Vedremo cosa succederà a giugno con
la verifica del Centrodestra sulla mozione su cui Fedriga
chiederà la fiducia - conclude l'autnomista -. Con queste
premesse, il futuro della nostra Regione è incerto. Di certo,
invece, è che abbiamo assistito a una pagina pessima della
politica regionale".
ACON/COM/rcm