MONTAGNA. MORETUZZO (PATTO): DUE GIORNI DI PASSI, PENSIERI E ASSEMBLEA
(ACON) Udine, 11 giu - Due giorni di passi, pensieri e futuro
condiviso. Li propongono venerdì 13 e sabato 14 giugno, come si
legge in una nota, il Patto per l'Autonomia e Territori in
movimento, "la scuola di politica "senza poltrone" del Patto che
si svolge in cammino, zaino in spalla, alla ricerca di spunti e
idee dalle terre che attraversa e dalle comunità che incontra.
Con questo spirito, venerdì 13 giugno, alle 13, si svolgerà un
cammino partecipativo sull'anello di Pani, immaginando
prospettive future per la montagna di fronte alla sfida della
crisi climatica".
Alle 18.30 a Socchieve, nel centro di via Nazionale 37, si terrà
un incontro pubblico per analizzare scenari e ipotizzare
strumenti e alleati per la transizione, con la presentazione del
"Libro bianco degli Stati generali del clima" - frutto della
collaborazione tra oltre 200 attivisti e 80 organizzazioni - con
Matteo De Piccoli, del collettivo "Ci sarà un bel clima".
Sabato 14 giugno, alle 10, si camminerà nuovamente insieme
dialogando nella piana di Enemonzo per l'iniziativa "Nuove
resistenze", contro gli autoritarismi per una democrazia viva e
partecipata. La partecipazione alle iniziative è libera e
gratuita.
Alle 14.30, nella sala del Centro sociale di Enemonzo, si terrà
l'assemblea del Patto per l'Autonomia: un momento aperto di
confronto e costruzione collettiva.
"Discuteremo i temi che ci stanno a cuore, progetteremo assieme
le iniziative che vogliamo realizzare, tracceremo le linee di
azione per il lavoro che ci attende - spiega Massimo Moretuzzo,
segretario del movimento e capogruppo in Consiglio regionale del
Patto per l'Autonomia-Civica Fvg -. Proseguiamo dunque il
percorso partecipato che abbiamo intrapreso da tempo sul
territorio, e lo facciamo in montagna: una realtà fragile per
condizioni fisico-geografiche, ambientali e per processi
modificativi della vita sociale intervenuti nel tempo, ma che può
giocarsi il suo futuro investendo, anche sperimentando, sulla
cultura, sulle filiere locali e sui beni comuni, sulla
naturalità".
ACON/COM/fa