EDILIZIA/2. IV COMM: OK A MAGGIORANZA DDL 54, OPPOSIZIONI SI ASTENGONO
(ACON) Trieste, 11 giu - Via libera a maggioranza dalla IV
Commissione consiliare, presieduta da Alberto Budai (Lega), al
disegno di legge 54 che recepisce il decreto nazionale Salva Casa
apportando modifiche al codice regionale dell'edilizia (legge
19/2009) con l'obiettivo di migliorare la gestione complessiva
della normativa esistente in materia.
Modifiche necessarie, ma che necessitavano di maggiore tempo per
i dovuti approfondimenti, data la materia molto tecnica: questa
la posizione espressa da più parti dai consiglieri di Opposizione
durante la discussione generale. Secondo il capogruppo del Pd,
Diego Moretti, infatti, "il disegno di legge è frutto di una
scelta amministrativa ben precisa e che, tuttavia, poteva ancora
attendere".
Medesimo il parere di Serena Pallegrino (Avs) che ha espresso il
proprio "disappunto per il ddl arrivato in tempi non congrui,
accavallandosi con l'esame del disegno di legge 36, inerente gli
interventi per favorire il recupero, la riqualificazione e il
riuso del patrimonio immobiliare: due leggi importanti che
avranno sicuramente una ricaduta immediata sui cittadini". Per
Pellegrino, inoltre, "sarebbe stata auspicabile un'audizione con
i portatori di interesse".
Secondo Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) "sarebbe stato meglio
forse unire le due norme in questione in un'unica legge
organica". Rosaria Capozzi (M5s) si è detta, invece, "poco
convinta delle modifiche relative alle variazioni sul limite di
tolleranze costruttive, previste dal ddl" e per tale motivo ha
annunciato che "in Aula avanzerà proposte emendative, in pieno
spirito di collaborazione".
Marco Putto (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) ha riconosciuto
"il tentativo necessario di mettere ordine su alcune questioni
importanti", pur manifestando una serie di perplessità su alcuni
punti del ddl.
Dalla Maggioranza, Michele Lobianco (Forza Italia) ha affermato
che "il ddl 54 è molto atteso dalla comunità del Fvg, in quanto
introduce una serie di elementi innovativi finalizzati a
semplificare le regole che disciplinano l'edilizia, riducendo la
burocrazia, tutelando chi lavora nel settore e mettendo in
sicurezza i cittadini".
Medesima l'opinione di Igor Treleani (Fratelli d'Italia) che ha
parlato di "una norma tecnica che tuttavia nasce dalle esigenze
del territorio" e di Mauro Di Bert, capogruppo di Fedriga
presidente, secondo il quale "i contenuti e le proposte del ddl
sono pienamente condivisibili".
Per Lucia Buna (Lega) è "un bene che il disegno di legge 54 sia
arrivato insieme al ddl 36, perchè i due testi sono
complementari. Inoltre, questa norma consentirà al Friuli Venezia
Giulia di allinearsi alle disposizioni nazionali, offrendo ai
cittadini e ai professionisti del settore strumenti più efficaci
per la gestione e la regolarizzazione delle diverse situazioni
edilizie".
Il disegno di legge verrà esaminato in Aula a fine mese. I
relatori di Maggioranza saranno Elia Miani (Lega), Mauro Di Bert
e Igor Treleani, mentre per la minoranza toccherà a Putto,
Massimo Mentil (Pd) e Pellegrino.
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