EDILIZIA. LOBIANCO (FI): VALORIZZARE ESISTENTE FERMANDO CONSUMO SUOLO
(ACON) Trieste, 11 giu - "Il cosiddetto disegno di legge
Salvacasa introduce una serie di elementi innovativi finalizzati
a semplificare le regole che disciplinano l'edilizia liberando
energie, riducendo la burocrazia, tutelando chi lavora nel
settore e, aspetto fondamentale, mettendo in sicurezza i
cittadini. Questo testo rende più efficiente e razionale un
sistema per i professionisti, le amministrazioni locali e i
beneficiari finali di queste norme, ovvero i residenti in Friuli
Venezia Giulia".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Forza Italia,
Michele Lobianco, commentando l'avvio dell'esame in Commissione
del ddl di riforma della lr 19/2009, considerato un strumento di
"buona politica, capace di rispondere alle esigenze reali delle
famiglie e delle imprese del nostro territorio".
"Questo disegno di legge - prosegue l'esponente azzurro - afferma
senza margini di ambiguità un principio in cui Forza Italia crede
da sempre: prima di costruire nuovi edifici recuperiamo,
valorizziamo e mettiamo in sicurezza l'esistente. Così si tutela
il territorio, si combatte il consumo di suolo e si garantisce
uno sviluppo sostenibile. Ogni intervento previsto - dalle
tolleranze edilizie riviste, alle piccole e ragionevoli sanatorie
- nasce dall'ascolto delle criticità emerse nella pratica
quotidiana e dal confronto con tecnici e cittadini, oltre che da
una reale e approfondita conoscenza del nostro territorio e dello
stato dell'arte dell'edilizia".
Ancora Lobianco: "Il nostro compito, come rappresentanti delle
istituzioni, è leggere la realtà, comprenderne le dinamiche e
rispondere con strumenti normativi adeguati, senza ideologismi e
con tempestività. Forza Italia ha sempre avuto nel suo Dna
l'attenzione per la casa, la famiglia, l'impresa. E oggi, con
questo intervento, rivendichiamo la convinzione per la quale la
politica può essere alleata della vita quotidiana delle persone,
non un ostacolo da aggirare".
Conclude il consigliere di Forza Italia: "Il Friuli Venezia
Giulia ha bisogno di regole chiare, moderne e funzionali, e
questo disegno di legge va esattamente in questa direzione,
parallelamente ad altri provvedimenti perfettamente coerenti e
complementari rispetto a quello discusso oggi".
ACON/COM/fa