News


EDILIZIA. CAPOZZI (M5S): DDL 54 MERA SANATORIA ABUSI, DA MIGLIORARE

11.06.2025
18:26
(ACON) Trieste, 11 giu - "Il disegno di legge 54 che recepisce il decreto del ministro Salvini, il cosiddetto Salva Casa, è un testo tecnico che, nel concreto, appare come una semplice sanatoria in virtù delle innumerevoli tolleranze da esso previste". Lo rimarca in una nota la consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle), alla luce dei lavori della IV Commissione che ha approvato il Ddl 54 di modifica alla legge regionale 19/2009, Codice regionale dell'edilizia. "Le norme previste nel documento - aggiunge la Capozzi - consentono ai cittadini di sanare piccole difformità edilizie, derivanti da costruzioni non completamente conformi edificate nel passato, facilitando così l'accesso agli incentivi fiscali e accelerando i processi di compravendita immobiliare, nonché il riuso degli edifici abbandonati". "Sotto un profilo strettamente concettuale, le sanatorie - precisa la pentastellata - ci piacciono ben poco. Tuttavia, l'obiettivo comune deve essere quello di semplificare gli iter burocratici per il cittadino attraverso una legge che, a sua volta, deve essere molto attenta e circostanziata esclusivamente alla gestione di quelle mancate conformità che afferiscono agli edifici esistenti e che hanno una loro originaria legittimità, poi nel tempo non rispettata". "Nutriamo concrete riserve - sottolinea la rappresentante del M5S - soprattutto in riferimento all'articolo che estende il permesso di costruire in sanatoria fino all'irrogazione delle sanzioni amministrative. Quindi estendendo, di fatto, la portata temporale a un momento successivo all'accertamento dell'abuso. Scelta che ci appare piuttosto paradossale. Interverremo comunque con le nostre proposte per migliorare il testo con atteggiamento, ancora una volta, collaborativo". ACON/COM/rcm



  • Rosaria Capozzi (M5S)
    Rosaria Capozzi (M5S)